Sblocca Italia, buone notizie per la Basilicata
Renzi propenso a soddisfare le richieste di Pittella
giovedì 4 settembre 2014
17.29
Primi spiragli di luce per la Basilicata sul tema delle estrazioni petrolifere.
Nella serata di ieri, 3 Settembre 2014, il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, si è recato nuovamente a Roma per discutere con il governo nazionale delle modifiche da apportare al testo del decreto "Sblocca Italia" in materia di energia. Dalle prime informazioni trapelate sembra che il governo Renzi sia propenso ad effettuare alcune variazioni alla legge in questione grazie all'azione pressante messa in atto in questi giorni dal presidente Pittella e dal sottosegretario De Filippo.
La regione Basilicata si sta battendo soprattutto per il raggiungimento di due obiettivi fondamentali: lo svincolo delle royalties dal Patto di Stabilità e il rispetto del Memorandum firmato nel 2011. La bozza del decreto approvata dal Consiglio dei Ministri venerdì scorso risulta troppo penalizzante per i lucani.
Per quanto riguardo le royalties, la Basilicata non si accontenta dello sblocco dal Patto di Stabilità esclusivamente delle future estrazioni ma pretende lo stesso trattamento anche per i soldi che sono già nelle casse regionali e che attualmente risultano inutilizzabili.
Con il Memorandum d'intesa, invece, sottoscritto nel 2011, lo Stato si impegnava a contribuire allo sviluppo del territorio lucano in cambio di petrolio e gas, attraverso quattro assi strategici fondamentali: ambiente, infrastrutture, nuova occupazione derivante dalle attività di ricerca e costituzione di un cluster per l'energia. E' evidente che tutto ciò è stato ignorato dal decreto approvato dal Consiglio dei Ministri.
Negli uffici competenti dunque si lavora alacremente in queste ore per verificare la fattibilità delle richieste avanzate dalla Basilicata. Sono giorni cruciali per il futuro della regione. La firma del decreto da parte del presidente della Repubblica è prevista per il fine settimana.
"La battaglia è davvero in corso, non so come andrà a finire ma stiamo spendendo davvero ogni energia per portare a casa risultati" ha dichiarato il presidente Pittella.
Nella serata di ieri, 3 Settembre 2014, il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, si è recato nuovamente a Roma per discutere con il governo nazionale delle modifiche da apportare al testo del decreto "Sblocca Italia" in materia di energia. Dalle prime informazioni trapelate sembra che il governo Renzi sia propenso ad effettuare alcune variazioni alla legge in questione grazie all'azione pressante messa in atto in questi giorni dal presidente Pittella e dal sottosegretario De Filippo.
La regione Basilicata si sta battendo soprattutto per il raggiungimento di due obiettivi fondamentali: lo svincolo delle royalties dal Patto di Stabilità e il rispetto del Memorandum firmato nel 2011. La bozza del decreto approvata dal Consiglio dei Ministri venerdì scorso risulta troppo penalizzante per i lucani.
Per quanto riguardo le royalties, la Basilicata non si accontenta dello sblocco dal Patto di Stabilità esclusivamente delle future estrazioni ma pretende lo stesso trattamento anche per i soldi che sono già nelle casse regionali e che attualmente risultano inutilizzabili.
Con il Memorandum d'intesa, invece, sottoscritto nel 2011, lo Stato si impegnava a contribuire allo sviluppo del territorio lucano in cambio di petrolio e gas, attraverso quattro assi strategici fondamentali: ambiente, infrastrutture, nuova occupazione derivante dalle attività di ricerca e costituzione di un cluster per l'energia. E' evidente che tutto ciò è stato ignorato dal decreto approvato dal Consiglio dei Ministri.
Negli uffici competenti dunque si lavora alacremente in queste ore per verificare la fattibilità delle richieste avanzate dalla Basilicata. Sono giorni cruciali per il futuro della regione. La firma del decreto da parte del presidente della Repubblica è prevista per il fine settimana.
"La battaglia è davvero in corso, non so come andrà a finire ma stiamo spendendo davvero ogni energia per portare a casa risultati" ha dichiarato il presidente Pittella.