"Sassiwood" in nomination al Globo d’Oro 2014
Il cortometraggio materano è nella cinquina del prestigioso premio
sabato 31 maggio 2014
17.45
Matera ancora una volta sul tetto nazionale. Sassiwood, il cortometraggio diretto dai registi materani Vito Cea ed Antonio Andrisani e prodotto dall'avvocato Angelo Calculli è in nomination nella cinquina del prestigioso premio nazionale Globo d'Oro 2014 nella categoria Cortometraggi.
Si tratta di un premio di riconoscimento da parte dell'associazione della Stampa estera in Italia che sarà consegnato al cast materano il 12 giugno prossimo presso Palazzo Farnese a Roma.
Entusiasti i due registi: "Il nostro territorio, Matera nello specifico, incanta platee internazionali forse ancor più di quelle nazionali – dichiara Cea – e 'Sassiwood' racconta la provincia italiana, da sempre fulcro del nostro cinema. I riferimenti al cinema pasoliniano legate alla crisi del territorio e della poesia deve aver affascinato gli eminenti giornalisti che hanno voluto tributarci questo onore".
"E' un piccolo film girato con tanta passione e altrettanta modestia – aggiunge Andrisani – ed è stato un privilegio girare con Sergio Rubini un attore che stimiamo profondamente ma anche tutto il resto del cast è stato eccezionale. Abbiamo evidentemente vinto la sfida nell'affiancare attori di matrice neorealistica a un grande professionista come lui."
Si tratta di un premio di riconoscimento da parte dell'associazione della Stampa estera in Italia che sarà consegnato al cast materano il 12 giugno prossimo presso Palazzo Farnese a Roma.
Entusiasti i due registi: "Il nostro territorio, Matera nello specifico, incanta platee internazionali forse ancor più di quelle nazionali – dichiara Cea – e 'Sassiwood' racconta la provincia italiana, da sempre fulcro del nostro cinema. I riferimenti al cinema pasoliniano legate alla crisi del territorio e della poesia deve aver affascinato gli eminenti giornalisti che hanno voluto tributarci questo onore".
"E' un piccolo film girato con tanta passione e altrettanta modestia – aggiunge Andrisani – ed è stato un privilegio girare con Sergio Rubini un attore che stimiamo profondamente ma anche tutto il resto del cast è stato eccezionale. Abbiamo evidentemente vinto la sfida nell'affiancare attori di matrice neorealistica a un grande professionista come lui."