Sant'Eustachio, al via i festeggiamenti
Il Patrono sarà commemorato dall'11 al 21 settembre
giovedì 11 settembre 2014
17.23
Tutto pronto per i festeggiamenti in onore del Patrono di Matera Sant' Eustachio e famigliari martiri. La manifestazione si svolgerà dall'11 al 21 settembre.
Entrando nel merito delle radici storiche della festa, ad oggi, ci sono opinioni e documentazioni diverse riguardo la presenza del Santo Patrono a Matera.
Lo storico, Giuseppe Gattini, raccontava che la credenza in questo Santo era talmente forte nella città dei Sassi che nel 1656, anno in cui l'Italia fu colpita dall'epidemia della peste, i materani si affidarono a lui come rimedio salvifico.
Per Francesco Volpe, altro storico locale, il legame tra il patrono e la città risale ad un avvenimento prodigioso del 984, quando Matera fu dominata dall'invasione saracena. Si racconta che la popolazione affamata invocò il Santo e la città fu liberata dal dominio saraceno il 20 maggio. Inizialmente per commemorare il Patrono si scelse tale data, ma poi fu spostata al 20 settembre per consentire ai contadini di partecipare ai festeggiamenti.
Passando alle celebrazioni religiose, dall'11 al 19 settembre, nella chiesa di San Francesco d'Assisi, si svolgerà il solenne rito religioso del Novenario che si concluderà con la Santa Messa di venerdì 19 settembre. Celebrazione eucaristica in cui i bambini che portano il nome 'Eustachio' si affideranno al Santo. Tra l'altro le coppie che hanno compiuto il 25° e 50° anno di matrimono avranno l'occasione di rinnovare le loro promesse nuziali.
Il programma dei festeggiamenti, organizzati dall'Associazione Maria SS della Bruna, è denso di appuntamenti rispetto agli scorsi anni.
Si parte il 13 settembre, alle ore 20.30, quando le "Torri Umane" di Irsina si esibiranno per realizzare diverse 'torri umane', come già nel resto d'Europa accade in occasione di celebrazioni religiose. Lo spettacolo sarà accompagnato dal gruppo "Lycosa Tarantula" di Tricarico che si esibirà con danze e canti evocando il morso della tarantola, i quattro elementi e proseguendo nella rappresentazione della lotta estenuante tra la tamorra e il pugnale alla tammurriata nera.
Invece il 18 settembre alle ore 20.30 si terrà il concerto musicale dell'Orchestra Melody che mostrerà al pubblico tutto il suo repertorio musicale comprendente brani che hanno fatto la storia di diverse epoche.
Sabato 20 settembre Mons. Salvatore Ligorio presiederà, nella chiesa di San Francesco d'Assisi, la festa liturgica di Sant'Eustachio. Il giorno dopo, domenica 21 settembre, ci sarà la processione della Sacra Immagine per le strade del centro città. Seguiranno i fuochi pirotecnici a sfondo musicale, nel Parco del Castello Tramontano, a cura della ditta Pirotecnica Santa Chiara, già ammirata per il suo operato in occasione dei festeggiamenti di Maria SS della Bruna 2014.
Entrando nel merito delle radici storiche della festa, ad oggi, ci sono opinioni e documentazioni diverse riguardo la presenza del Santo Patrono a Matera.
Lo storico, Giuseppe Gattini, raccontava che la credenza in questo Santo era talmente forte nella città dei Sassi che nel 1656, anno in cui l'Italia fu colpita dall'epidemia della peste, i materani si affidarono a lui come rimedio salvifico.
Per Francesco Volpe, altro storico locale, il legame tra il patrono e la città risale ad un avvenimento prodigioso del 984, quando Matera fu dominata dall'invasione saracena. Si racconta che la popolazione affamata invocò il Santo e la città fu liberata dal dominio saraceno il 20 maggio. Inizialmente per commemorare il Patrono si scelse tale data, ma poi fu spostata al 20 settembre per consentire ai contadini di partecipare ai festeggiamenti.
Passando alle celebrazioni religiose, dall'11 al 19 settembre, nella chiesa di San Francesco d'Assisi, si svolgerà il solenne rito religioso del Novenario che si concluderà con la Santa Messa di venerdì 19 settembre. Celebrazione eucaristica in cui i bambini che portano il nome 'Eustachio' si affideranno al Santo. Tra l'altro le coppie che hanno compiuto il 25° e 50° anno di matrimono avranno l'occasione di rinnovare le loro promesse nuziali.
Il programma dei festeggiamenti, organizzati dall'Associazione Maria SS della Bruna, è denso di appuntamenti rispetto agli scorsi anni.
Si parte il 13 settembre, alle ore 20.30, quando le "Torri Umane" di Irsina si esibiranno per realizzare diverse 'torri umane', come già nel resto d'Europa accade in occasione di celebrazioni religiose. Lo spettacolo sarà accompagnato dal gruppo "Lycosa Tarantula" di Tricarico che si esibirà con danze e canti evocando il morso della tarantola, i quattro elementi e proseguendo nella rappresentazione della lotta estenuante tra la tamorra e il pugnale alla tammurriata nera.
Invece il 18 settembre alle ore 20.30 si terrà il concerto musicale dell'Orchestra Melody che mostrerà al pubblico tutto il suo repertorio musicale comprendente brani che hanno fatto la storia di diverse epoche.
Sabato 20 settembre Mons. Salvatore Ligorio presiederà, nella chiesa di San Francesco d'Assisi, la festa liturgica di Sant'Eustachio. Il giorno dopo, domenica 21 settembre, ci sarà la processione della Sacra Immagine per le strade del centro città. Seguiranno i fuochi pirotecnici a sfondo musicale, nel Parco del Castello Tramontano, a cura della ditta Pirotecnica Santa Chiara, già ammirata per il suo operato in occasione dei festeggiamenti di Maria SS della Bruna 2014.