Riprese della serie televisiva Imma Tataranni, vetrina per la città

Positiva anche la ricaduta economica sul territorio

mercoledì 16 giugno 2021 14.10
I protagonisti Vanessa Scalera e Alessio Lapice, il regista Francesco Amato, i produttori Beppe Caschetto e Anastasia Michelagnoli, il vice direttore editoriale di Rai Fiction, Francesco Nardella hanno partecipato, insieme al sindaco Domenico Bennardi, ad una conferenza stampa di presentazione delle ricadute sul territorio della fiction "Imma Tataranni – sostituto procuratore", fortunata serie televisiva ispirata ai romanzi della scrittrice Mariolina Venezia.

Le stime, non ancora definitive, della cosiddetta "spesa sul territorio" evidenziano un impatto diretto importante: circa 1 milione e 200 mila euro complessivi così distribuiti nelle principali voci di spesa: 300 mila euro i costi per il reparto produzione, tecnici e maestranze; per gli attori secondari (240 presenze), il costo è stato di 44 mila euro; circa 25 mila euro sono stati spesi per il lavoro di pre-organizzazione e per i sopralluoghi; 30 mila euro per i veicoli di scena; 35 mila euro per gli animali di scena; per i fabbisogni scenografici, 40 mila euro; per le location, 60 mila euro; i pernotti della troupe nelle strutture ricettive sono costati 200 mila euro; per il catering la spesa è stata di 90 mila euro; 26 mila per il materiale logistico di produzione; 30 mila per le misure di prevenzione del covid; oltre ad una serie di costi diversi.

"Il cinema ha la capacità di mobilitare consistenti risorse umane e finanziarie – ha affermato il sindaco, Domenico Bennardi, nel corso della conferenza stampa -, favorendo di riflesso la nascita di nuove attività economiche e turistiche, tanto che negli ultimi anni si è andata sviluppando una inedita competizione tra territori, che ha anche favorito una maggior mobilità geografica delle produzioni cinematografiche".

Secondo Bennardi, "la fiction 'Imma Tataranni' ha creato una grande empatia con il pubblico: le strade, i luoghi, le facce delle persone che appaiono in tv appartengono in maniera inconfondibile a Matera e ai materani.

"Il successo della prima serie è stato straordinario e sono certo – ha concluso il sindaco - che la seconda potrà replicarlo, offrendo Matera agli italiani quale destinazione non soltanto di un viaggio, ma anche per vivere e trascorrere qui le proprie esperienze di vita".