Rioni Sassi, “necessaria l’apertura di un presidio medico”
Sasso sollecita l’amministrazione comunale ad adoperarsi di concerto con l’Asm
martedì 1 settembre 2015
9.18
Nel mese di agosto Matera, in termini di affluenza turistica, ha riscosso gran successo. E nell'anno della proclamazione di Matera Capitale europea della cultura per il 2019, questo incremento sembra non arrestarsi per la città dei Sassi, visibilmente inondata di turisti.
Su quest'onda esaltante, però, bisogna registrare dei disguidi. Come osserva il consigliere comunale di maggioranza, Vito Sasso, "non sono mancati incidenti di percorso". Infatti sono diversi gli episodi sconcertanti che hanno coinvolto i turisti: "Dinanzi ai miei occhi è caduta accidentalmente una turista facendosi male alla caviglia. Alcune guide - aggiunge il consigliere della lista Lavoro e Sviluppo - che conosco mi hanno riferito che capita spesso vedere turisti in visita nella nostra splendida città si facciano male cadendo e quindi sono costrette ad aspettare un taxi, oppure un mezzo di trasporto per essere trasportate nel locale nosocomio. E' altresì capitato che turisti si sono sentiti male a causa del caldo eccessivo nei periodi estivi e della conformità dei Sassi che richiedono comunque uno sforzo fisico non indifferente".
Pertanto, afferma deciso il consigliere, "sarebbe opportuno che questa amministrazione comunale provveda di concerto con le ASM Matera ad installare nei rioni Sassi un presidio medico di primo soccorso che garantisca la presenza fissa di personale adeguato a fronteggiare qualsiasi emergenza, oltre ad un defibrillatore per le ipotesi estreme". Gli strumenti sono a disposizione, si tratta solo di metterli in campo: "L'esigenza di implementare l' assistenza sanitaria di primo soccorso su Matera – continua Sasso - è stato oltretutto oggetto della previsione di spesa per il triennio 2015/2017, con la quale verranno trasferiti ben 5 milioni di euro per il potenziamento dei presidi di pronto soccorso di Matera in vista dell'evento Matera 2019. Sarebbe quindi auspicabile che il Comune di Matera, dopo aver siglato un accordo con l'ASM locale, provveda ad individuare un locale di sua proprietà all'interno dei Sassi dove realizzare il presidio medico di primo soccorso in questione, e che l'ASM, anche in virtù dell'ingente somma ricevuta dalla Regione, provveda di conseguenza".
"Avere un presidio medico di primo soccorso nel luogo turistico più frequentato in Basilicata – conclude il consigliere comunale di maggioranza - non solo aiuterà i turisti facendoli sentire più sicuri, ma farà stare tranquilli anche le persone anziane, o soggette da alcune patologie, che potranno serenamente passeggiare senza il timore di sentirsi male e rischiare di essere lontani dal pronto soccorso. Si tratta infatti di un atto di grande civiltà volto a garantire la sicurezza medica per ogni incidente o avvenimento nefasto si possa verificare".
Su quest'onda esaltante, però, bisogna registrare dei disguidi. Come osserva il consigliere comunale di maggioranza, Vito Sasso, "non sono mancati incidenti di percorso". Infatti sono diversi gli episodi sconcertanti che hanno coinvolto i turisti: "Dinanzi ai miei occhi è caduta accidentalmente una turista facendosi male alla caviglia. Alcune guide - aggiunge il consigliere della lista Lavoro e Sviluppo - che conosco mi hanno riferito che capita spesso vedere turisti in visita nella nostra splendida città si facciano male cadendo e quindi sono costrette ad aspettare un taxi, oppure un mezzo di trasporto per essere trasportate nel locale nosocomio. E' altresì capitato che turisti si sono sentiti male a causa del caldo eccessivo nei periodi estivi e della conformità dei Sassi che richiedono comunque uno sforzo fisico non indifferente".
Pertanto, afferma deciso il consigliere, "sarebbe opportuno che questa amministrazione comunale provveda di concerto con le ASM Matera ad installare nei rioni Sassi un presidio medico di primo soccorso che garantisca la presenza fissa di personale adeguato a fronteggiare qualsiasi emergenza, oltre ad un defibrillatore per le ipotesi estreme". Gli strumenti sono a disposizione, si tratta solo di metterli in campo: "L'esigenza di implementare l' assistenza sanitaria di primo soccorso su Matera – continua Sasso - è stato oltretutto oggetto della previsione di spesa per il triennio 2015/2017, con la quale verranno trasferiti ben 5 milioni di euro per il potenziamento dei presidi di pronto soccorso di Matera in vista dell'evento Matera 2019. Sarebbe quindi auspicabile che il Comune di Matera, dopo aver siglato un accordo con l'ASM locale, provveda ad individuare un locale di sua proprietà all'interno dei Sassi dove realizzare il presidio medico di primo soccorso in questione, e che l'ASM, anche in virtù dell'ingente somma ricevuta dalla Regione, provveda di conseguenza".
"Avere un presidio medico di primo soccorso nel luogo turistico più frequentato in Basilicata – conclude il consigliere comunale di maggioranza - non solo aiuterà i turisti facendoli sentire più sicuri, ma farà stare tranquilli anche le persone anziane, o soggette da alcune patologie, che potranno serenamente passeggiare senza il timore di sentirsi male e rischiare di essere lontani dal pronto soccorso. Si tratta infatti di un atto di grande civiltà volto a garantire la sicurezza medica per ogni incidente o avvenimento nefasto si possa verificare".