"Rinviare il salone del mobile del Milano"
L'invito della Confapi per l'assenza degli operatori economici della Cina e dell'Asia
lunedì 17 febbraio 2020
10.44
''Il salone del mobile di Milano deve essere rinviato''. Questo l'invito della Confapi di Matera che teme un'edizione deludente della più importante fiera internazionale di settore per l'assenza della maggior parte dei compratori dell'Asia, in particolar modo della Cina, a causa dell'allarme su scala globale per il ''coronavirus''.
La fiera è in programma dal 21 al 26 aprile e, secondo la Confapi di Matera, è opportuno ''il rinvio a settembre o altra data, quando presumibilmente l'epidemia di coronavirus si sarà ridimensionata''.
Infatti ''il timore più che fondato è che al salone del mobile di Milano - argomenta il presidente della Confapi materana Massimo De Salvo - la maggior parte dei compratori asiatici sia assente, con un danno enorme per gli operatori italiani che guardano con enorme interesse all'immenso mercato dell'Asia. Del resto, la fiera del mobile imbottito che si è appena tenuta a Kiev ha deluso le aspettative proprio a causa della mancata partecipazione dei buyers asiatici. E problemi si annunciano anche per Parigi ad aprile e Francoforte a maggio. Intanto la fiera dell'elettronica di Barcellona, in programma dal 24 febbraio, è stata annullata''.
Se la fiera dovesse tenersi senza la presenza dei compratori cinesi e asiatici in generale, le imprese espositrici ''dovrebbero essere rimborsate dagli organizzatori'', sostiene De Salvo.
La fiera è in programma dal 21 al 26 aprile e, secondo la Confapi di Matera, è opportuno ''il rinvio a settembre o altra data, quando presumibilmente l'epidemia di coronavirus si sarà ridimensionata''.
Infatti ''il timore più che fondato è che al salone del mobile di Milano - argomenta il presidente della Confapi materana Massimo De Salvo - la maggior parte dei compratori asiatici sia assente, con un danno enorme per gli operatori italiani che guardano con enorme interesse all'immenso mercato dell'Asia. Del resto, la fiera del mobile imbottito che si è appena tenuta a Kiev ha deluso le aspettative proprio a causa della mancata partecipazione dei buyers asiatici. E problemi si annunciano anche per Parigi ad aprile e Francoforte a maggio. Intanto la fiera dell'elettronica di Barcellona, in programma dal 24 febbraio, è stata annullata''.
Se la fiera dovesse tenersi senza la presenza dei compratori cinesi e asiatici in generale, le imprese espositrici ''dovrebbero essere rimborsate dagli organizzatori'', sostiene De Salvo.