Riflessi e riflessioni, la mostra fotografica di Vito Spezzacatena
Sarà aperta al pubblico fino al 30 ottobre
sabato 18 ottobre 2014
16.25
Primi giorni per l'esposizione della mostra fotografica "Riflessi e riflessioni"di Vito Spezzacatena, fotoamatore gravinese. La mostra è esposta al pubblico, nella Mediateca provinciale di Matera, fino al 30 ottobre.
La rassegna fotografica è costituita da diverse immagini che per l'autore sono ispiratrici di frasi proprie riportate in forma didascalica ad ogni fotografia. Paesaggi, panorami e scene di vita quotidiana, come due anziani che camminano o un semplice tramonto, sono oggetto della mostra.
Il fotografo spiega: "Racconto le sensazioni che la realtà ci offre quotidianamente: paesaggi, paesi della Puglia e della Basilicata. Sono rappresentate scene quotidiane, quello che succede nella vita reale". E sottolinea l'elemento caratterizzante delle sue fotografie: "A me piace inquadrare quello che succede. Non mi piace costruire l'immagine, voglio ritagliarla per quello di cui è composta, senza modificarla".
Alla domanda su qual è l'elemento che lui preferisce immortalare, Spezzacatena risponde: "Le nuvole sono un elemento emozionante. La gente deve imparare a guardare in alto, deve imparare ad alzare lo sguardo. Tutti siamo presi dalla frenesia di correre. Mi piacerebbe che la gente, invece, si fermasse un attimo a godere dello spettacolo quotidiano che la natura offre".
L'esposizione fotografica, prima di approdare a Matera, ha avuto gran successo in diverse città come Gravina, Bisceglie, Molfetta e Alberobello.
Riguardo all'imminente verdetto sulla candidatura di Matera a capitale europea della cultura, anche il fotografo pugliese si pronuncia: "Penso che abbia tutte le carte in regola per vincere. Matera ha dei contenitori specifici adibiti ad accogliere l'espressività culturale, ciò è il valore aggiunto che manca ad altre città. Io la chiamo la città a misura d'uomo: è abbastanza grande da sembrare vivibile, ma nello stesso tempo piccola ed accogliente perchè da il senso di stare a casa propria. La caratteristica principale di Matera è l'accoglienza".
La rassegna fotografica è costituita da diverse immagini che per l'autore sono ispiratrici di frasi proprie riportate in forma didascalica ad ogni fotografia. Paesaggi, panorami e scene di vita quotidiana, come due anziani che camminano o un semplice tramonto, sono oggetto della mostra.
Il fotografo spiega: "Racconto le sensazioni che la realtà ci offre quotidianamente: paesaggi, paesi della Puglia e della Basilicata. Sono rappresentate scene quotidiane, quello che succede nella vita reale". E sottolinea l'elemento caratterizzante delle sue fotografie: "A me piace inquadrare quello che succede. Non mi piace costruire l'immagine, voglio ritagliarla per quello di cui è composta, senza modificarla".
Alla domanda su qual è l'elemento che lui preferisce immortalare, Spezzacatena risponde: "Le nuvole sono un elemento emozionante. La gente deve imparare a guardare in alto, deve imparare ad alzare lo sguardo. Tutti siamo presi dalla frenesia di correre. Mi piacerebbe che la gente, invece, si fermasse un attimo a godere dello spettacolo quotidiano che la natura offre".
L'esposizione fotografica, prima di approdare a Matera, ha avuto gran successo in diverse città come Gravina, Bisceglie, Molfetta e Alberobello.
Riguardo all'imminente verdetto sulla candidatura di Matera a capitale europea della cultura, anche il fotografo pugliese si pronuncia: "Penso che abbia tutte le carte in regola per vincere. Matera ha dei contenitori specifici adibiti ad accogliere l'espressività culturale, ciò è il valore aggiunto che manca ad altre città. Io la chiamo la città a misura d'uomo: è abbastanza grande da sembrare vivibile, ma nello stesso tempo piccola ed accogliente perchè da il senso di stare a casa propria. La caratteristica principale di Matera è l'accoglienza".