Rifiuti, La Martella attende la differenziata

Diminuirebbe l'inquinamento prodotto dalla vicina discarica

lunedì 2 giugno 2014 11.44
La Martella. Il borgo materano in cui cresce repentinamente il tasso dei residenti ma che, nel contempo, risente della mancanza di alcuni servizi pubblici e privati, come una farmacia, una guardia medica e un servizio molto importante per il cittadino, che purtroppo è inesistente nell'abitato: la raccolta differenziata.

La raccolta dei rifiuti nel borgo La Martella è indifferenziata, come è visibile dai diversi cassonetti di color verde e grigio nei quali vi è ogni tipo di rifiuto. L'inesistenza della differenziata e la discarica colma di rifiuti - nelle vicinanze del borgo - pongono un problema ambientale urgente e non più trascurabile.

L'interesse dei cittadini è l'attuazione della raccolta differenziata dei rifiuti, che permetterebbe di reperire materie prime per il riciclo e porre rimedio ai problemi di inquinamento, i quali non consentono più la costituzione di nuove discariche ed il loro ampliamento per l'indifferenziata.

Ma perchè il borgo non ha ancora la sua raccolta differenziata? L'ultimo bando di gara sulla raccolta dei rifiuti solidi urbani, pubblicato dal Comune di Matera, risale al 2009. Il bando di gara con relativo capitolato speciale d'appalto e disciplinare di gara non aveva incluso nella gestione interna la differenziata nei borghi di La Martella, Venusio e nelle aree industriali della zona Paip 1 e 2.

Nel giugno del 2011 oggetto di discussione in Consiglio Comunale fu il servizio di raccolta differenziata, il quale approvò l'estensione del territorio a gestione interna ed emanò indirizzi perché venisse attuato un bando pubblico riguardante i borghi, le zone PAIP ed il territorio esterno alla città. Un bando che in fin dei conti non è mai stato realizzato.

Il 3 gennaio di quest'anno il Comune ha annunciato l'avvio del nuovo servizio per la gestione integrata della raccolta differenziata dei rifiuti, con la pubblicazione di un nuovo bando di gara. L'annuncio fa seguito alla disposizioni che la Giunta Comunale ha trasmesso al dirigente del servizio dell'Igiene Urbana.

A marzo, Rocco Rivelli, ex Assessore Comunale all'Igiene Urbana, si è espresso in favore dell'estensione territoriale della raccolta differenziata, dando mandato al dirigente del settore di redigere un progetto riguardo le aree periferiche, dei borghi e delle zone industriali della città. Ha aggiunto che entro l'estate sarà colmata questa incredibile mancanza e che il Consiglio Comunale, al più presto, deve definire gli indirizzi per procedere alla gara entro la primavera del 2015, quando scadrà l'appalto in corso.

Nonostante le dichiarazioni dell'ex Assessore, il borgo è in attesa di poter effettuare la raccolta differenziata da tanto, forse troppo tempo.

mdn