Rifiuti dell'ex Valdadige non pericolosi
Arriva il risultato dell'analisi del materiale sequestrato alcuni giorni fa nell'azienda Ila Laterizi
lunedì 17 marzo 2014
13.59
I rifiuti sequestrati dei giorni scorsi all'Ila Laterizi (ex Valdadige) non sono nocivi.
Arriva al Sindaco di Matera, Salvatore Adduce, dal Comando di Matera del Corpo Forestale dello Stato una nota nella quale si comunica che: "dalle analisi dei rifiuti di presunta origine pericolosa (lastre di eternit) rinvenuti all'interno della Valdadige Ila Laterizi eseguite dal centro amianto dell'Arpab di Potenza è stato accertato che non contengono fibre di amianto nocive alla salute umane".
Il sindaco, in una nota, "ringrazia il Corpo Forestale dello Stato e l'Arpab per la celerità con cui hanno effettuato l'analisi dando così massima rassicurazione ai cittadini interessati".
La questione inerente il pet-coke, intanto, è ferma dopo la diffida della Regione. Bisognerà procedere ai nuovi controlli per l'eventuale concessione di una nuova Aia. Per ora la battaglia dei cittadini di Borgo Venusio e dei tanti altri che si sono uniti anche dalla vicina Altamura, è vinta.
Arriva al Sindaco di Matera, Salvatore Adduce, dal Comando di Matera del Corpo Forestale dello Stato una nota nella quale si comunica che: "dalle analisi dei rifiuti di presunta origine pericolosa (lastre di eternit) rinvenuti all'interno della Valdadige Ila Laterizi eseguite dal centro amianto dell'Arpab di Potenza è stato accertato che non contengono fibre di amianto nocive alla salute umane".
Il sindaco, in una nota, "ringrazia il Corpo Forestale dello Stato e l'Arpab per la celerità con cui hanno effettuato l'analisi dando così massima rassicurazione ai cittadini interessati".
La questione inerente il pet-coke, intanto, è ferma dopo la diffida della Regione. Bisognerà procedere ai nuovi controlli per l'eventuale concessione di una nuova Aia. Per ora la battaglia dei cittadini di Borgo Venusio e dei tanti altri che si sono uniti anche dalla vicina Altamura, è vinta.