Riapre il circuito delle chiese rupestri
Cooperativa Oltre l'arte riparte con quattro siti
sabato 30 maggio 2020
14.17
Riparte il settore cultura a Matera. Dopo la riapertura di Palazzo Lanfranchi da parte della direzione regionale musei, la cooperativa Oltre l'arte riapre a partire da lunedì i siti del circuito urbano delle chiese rupestri.
La cooperativa gestisce questo patrimonio artistico e culturale della città dei Sassi e procederà in modo graduale. Saranno riaperte subito le chiese di Santa Lucia alle Malve, Madonna de Idris, San Pietro Barisano e Vicinato a Pozzo dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle 14.00, mentre il sabato e la domenica dalle ore 10.00 alle 18.00.
''La riapertura dei siti sarà graduale – precisa Rosangela Maino, presidente della cooperativa Oltre l'arte – in modo da comprendere le dinamiche delle presenze in città dopo la riapertura degli spostamenti extra-regionali''. In modo minuzioso si rispetteranno tutte le prescrizioni ministeriali in materia di sicurezza degli operatori e dei visitatori. ''Con grande senso di responsabilità - ha aggiunto Maino - siamo pronti a dare il nostro contributo per rimettere in moto l'economia del turismo in città, dopo questa pesante pausa imposta dalla pandemia. Siamo fiduciosi che presto possano tornare a registrarsi importanti presenze turistiche, a cominciare dal turismo di prossimità''.
La cooperativa gestisce questo patrimonio artistico e culturale della città dei Sassi e procederà in modo graduale. Saranno riaperte subito le chiese di Santa Lucia alle Malve, Madonna de Idris, San Pietro Barisano e Vicinato a Pozzo dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle 14.00, mentre il sabato e la domenica dalle ore 10.00 alle 18.00.
''La riapertura dei siti sarà graduale – precisa Rosangela Maino, presidente della cooperativa Oltre l'arte – in modo da comprendere le dinamiche delle presenze in città dopo la riapertura degli spostamenti extra-regionali''. In modo minuzioso si rispetteranno tutte le prescrizioni ministeriali in materia di sicurezza degli operatori e dei visitatori. ''Con grande senso di responsabilità - ha aggiunto Maino - siamo pronti a dare il nostro contributo per rimettere in moto l'economia del turismo in città, dopo questa pesante pausa imposta dalla pandemia. Siamo fiduciosi che presto possano tornare a registrarsi importanti presenze turistiche, a cominciare dal turismo di prossimità''.