Restauro edicola della Bruna
L’iniziativa è dell’associazione intitolata alla protettrice della città
domenica 9 settembre 2018
L'antica edicola raffigurante la Madonna della Bruna posta, lungo la strada che collega Piazza Sedile al Sasso Caveoso, verrà restaurata.
Lo ha annunciato nei giorni scorsi il presidente dell'Associazione Maria SS. della Bruna, Mimì Andrisani, che di concerto con l'arcivescovado ha deciso di effettuare un intervento che porti all'antico splendore la piccola edicola che come le altre, nel momento della loro apparizione, aveva la duplice funzione di illuminare le strade troppo buie e proteggere i viandanti.
In particolare, l'edicola di Gradoni Municipio, risalente agli anni trenta dello scorso secolo, è un dipinto ad olio su lamiera, raffigurante la Madonna della Bruna al centro, con San Michele Arcangelo e l'Angelo Custode, ai lati.
"L'intento dell'Associazione- spiega il presidente del sodalizio intitolato alla santa protettrice della città dei Sassi- è quello di recuperare un patrimonio storico appartenente alla cultura e devozione della nostra città, con la speranza che altri Enti, Associazioni o imprenditori possano intraprendere tali iniziative, che saranno apprezzate dall'intera comunità materana, come recentemente è avvenuto per le edicole restaurate in Vico Case Nuove".
Lo ha annunciato nei giorni scorsi il presidente dell'Associazione Maria SS. della Bruna, Mimì Andrisani, che di concerto con l'arcivescovado ha deciso di effettuare un intervento che porti all'antico splendore la piccola edicola che come le altre, nel momento della loro apparizione, aveva la duplice funzione di illuminare le strade troppo buie e proteggere i viandanti.
In particolare, l'edicola di Gradoni Municipio, risalente agli anni trenta dello scorso secolo, è un dipinto ad olio su lamiera, raffigurante la Madonna della Bruna al centro, con San Michele Arcangelo e l'Angelo Custode, ai lati.
"L'intento dell'Associazione- spiega il presidente del sodalizio intitolato alla santa protettrice della città dei Sassi- è quello di recuperare un patrimonio storico appartenente alla cultura e devozione della nostra città, con la speranza che altri Enti, Associazioni o imprenditori possano intraprendere tali iniziative, che saranno apprezzate dall'intera comunità materana, come recentemente è avvenuto per le edicole restaurate in Vico Case Nuove".