Registro unioni civili, a Matera nasce il comitato
Il comitato presenterà una proposta in consiglio comunale sulle unioni civili
sabato 1 agosto 2015
8.13
Primo incontro ieri a Matera, presso la sede del Comincenter in Piazza Matteotti, del "Comitato promotore per l'istituzione del registro delle unioni civili" nella città di Matera. Sono stati definiti gli obiettivi, i tempi e le modalità di azione per giungere ad una proposta, concreta e ampiamente condivisa sull'argomento, da sottoporre all'attenzione del consiglio comunale alla ripresa dei lavori dopo la pausa estiva.
Non solo il registro delle unioni civili: tra gli obiettivi della proposta - in corso di definizione - che prende spunto da iniziative già realizzate in altri città italiane, anche la costituzione di una rete di comuni per la lotta alle discriminazioni di genere e la trascrizione dei matrimoni contratti all'estero. Delle vere e proprie "linee guida", insomma, da sottoporre all'assemblea comunale dopo confronti con la cittadinanza e le forze sociali e politiche della città.
Il comitato promotore, espressione di una pluralità di soggetti, era stato costituito il 22 luglio a seguito di una assemblea pubblica sollecitata dal "Collettivo Donne Matera". Collettivo che, attivo dal 2013 per promuovere una cultura contro la violenza e le discriminazioni di genere o di razza, già nei mesi scorsi aveva proposto ai candidati sindaci impegnati nell'ultima campagna elettorale cittadina un impegno formale su alcuni punti tra cui il riconoscimento delle unioni civili e delle coppie di fatto e omossessuali, l'adesione alla rete READY per la lotta alle discriminazioni sessuali e di genere, ed il potenziamento delle politiche di sostegno al lavoro delle donne.
Il prossimo incontro del comitato si terrà la prossima settimana, per affinare i contenuti delle linee guida in corso di elaborazione e ampliare la partecipazione dei cittadini. Per gli aggiornamenti sulle attività svolte e in programma, il comitato ha attivato una pagina facebook come "Comitato Registro Unioni Civili – Matera" e una casella di posta elettronica: comitatounionicivilimatera@gmail.com
Il comitato promotore conta per il momento 60 iscritti. Molte le adesioni, in rappresentanza di istituzioni e associazioni. Tra queste: la consigliera nazionale di Parità, Maria Anna Carmela Fanelli, il presidente della commissione regionale Pari Opportunità, Angela Blasi, Cgil Matera, Sinistra Ecologia e Libertà, Legambiente – Matera, "CAD" – Centro di Ascolto del Disagio, Rete degli Studenti Medi, Rotaract,"IAC" – Centro Arti Integrate, associazione culturale "Gigli e Gigliastri", associazione promozione sociale "La Spada nella Roccia", associazione "Mapart".
Non solo il registro delle unioni civili: tra gli obiettivi della proposta - in corso di definizione - che prende spunto da iniziative già realizzate in altri città italiane, anche la costituzione di una rete di comuni per la lotta alle discriminazioni di genere e la trascrizione dei matrimoni contratti all'estero. Delle vere e proprie "linee guida", insomma, da sottoporre all'assemblea comunale dopo confronti con la cittadinanza e le forze sociali e politiche della città.
Il comitato promotore, espressione di una pluralità di soggetti, era stato costituito il 22 luglio a seguito di una assemblea pubblica sollecitata dal "Collettivo Donne Matera". Collettivo che, attivo dal 2013 per promuovere una cultura contro la violenza e le discriminazioni di genere o di razza, già nei mesi scorsi aveva proposto ai candidati sindaci impegnati nell'ultima campagna elettorale cittadina un impegno formale su alcuni punti tra cui il riconoscimento delle unioni civili e delle coppie di fatto e omossessuali, l'adesione alla rete READY per la lotta alle discriminazioni sessuali e di genere, ed il potenziamento delle politiche di sostegno al lavoro delle donne.
Il prossimo incontro del comitato si terrà la prossima settimana, per affinare i contenuti delle linee guida in corso di elaborazione e ampliare la partecipazione dei cittadini. Per gli aggiornamenti sulle attività svolte e in programma, il comitato ha attivato una pagina facebook come "Comitato Registro Unioni Civili – Matera" e una casella di posta elettronica: comitatounionicivilimatera@gmail.com
Il comitato promotore conta per il momento 60 iscritti. Molte le adesioni, in rappresentanza di istituzioni e associazioni. Tra queste: la consigliera nazionale di Parità, Maria Anna Carmela Fanelli, il presidente della commissione regionale Pari Opportunità, Angela Blasi, Cgil Matera, Sinistra Ecologia e Libertà, Legambiente – Matera, "CAD" – Centro di Ascolto del Disagio, Rete degli Studenti Medi, Rotaract,"IAC" – Centro Arti Integrate, associazione culturale "Gigli e Gigliastri", associazione promozione sociale "La Spada nella Roccia", associazione "Mapart".