Reddito minimo d’inserimento e social card, a breve incontro tra le parti
Lo annuncia l’onorevole Maria Antezza (Pd)
domenica 17 luglio 2016
8.57
"Sarà convocato a breve il tavolo tecnico tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Basilicata che, attraverso una prima istruttoria tecnica, metterà a punto gli aspetti operativi per dare concreto avvio in tempi brevi al reddito minimo di inserimento e alla social card per le fasce deboli". A renderlo noto è l'onorevole Maria Antezza che riferisce di una interlocuzione con il Capo di Gabinetto del Ministro dello Sviluppo Economico, Giovanni Orsini.
"Così come chiesto nelle scorse settimane dal Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, arriva a conclusione un lungo ed articolato percorso tecnico amministrativo che consentirà di rivisitare il modello di welfare a sostegno dei lucani. Da un mero contributo a pioggia per l'acquisto di carburante, inizialmente attribuito indistintamente a tutti i patentati, attraverso le royalties del petrolio destinate alla card benzina, si passerà, infatti, ad uno strumento di reale sostegno alle fasce più deboli della popolazione lucana, finanziando al contempo misure di sviluppo economico in grado di creare nuovi posti di lavoro".
Alla Basilicata come è noto - specifica la nota di Antezza - spettano circa 140 milioni di euro, di cui 40 da utilizzare per il reddito minimo di inserimento.
"Così come chiesto nelle scorse settimane dal Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, arriva a conclusione un lungo ed articolato percorso tecnico amministrativo che consentirà di rivisitare il modello di welfare a sostegno dei lucani. Da un mero contributo a pioggia per l'acquisto di carburante, inizialmente attribuito indistintamente a tutti i patentati, attraverso le royalties del petrolio destinate alla card benzina, si passerà, infatti, ad uno strumento di reale sostegno alle fasce più deboli della popolazione lucana, finanziando al contempo misure di sviluppo economico in grado di creare nuovi posti di lavoro".
Alla Basilicata come è noto - specifica la nota di Antezza - spettano circa 140 milioni di euro, di cui 40 da utilizzare per il reddito minimo di inserimento.