Recupero Jazzo Gattini e villaggio neolitico, affidati i lavori

L’appalto è stato aggiudicato alla ditta ZIS per un importo di circa 170mila euro

venerdì 1 aprile 2016 9.06
A cura di Marco Delli Noci
Il recupero e la valorizzazione del centro visite Jazzo Gattini e del villaggio neolitico di Murgia Timone è ormai realtà dopo l'espletamento definitivo della gara d'appalto a riguardo. Difatti sono stati aggiudicati i lavori di riqualificazione dalla ditta ZIS di Paolo Schiavano.

Dalla procedura di gara aperta, svoltasi nelle due sedute rispettive di novembre e dicembre 2015, è risultata aggiudicataria la ditta leccese verso il corrispettivo di 169.926,16 euro di cui: 25.988,10 euro per lavori a misura al netto del ribasso del 38,985%; 140.503,15 euro riguardo il costo del personale; 3.434,91 euro quali oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.

L'intervento, che era già previsto nei programmi della precedente amministrazione, sarà finanziato attraverso le risorse rivenienti dal Fondo di Sviluppo e Coesione. Nel dettaglio il piano dei lavori comprenderà: la messa in sicurezza del sito archeologico, la pulizia e manutenzione dei siti, la realizzazione di un percorso sentieristico, la realizzazione di idonea cartellonistica esplicativa, la manutenzione degli impianti di Masseria Radogna e Jazzo Gattini, il ripristino dell'impianto fotovoltaico.

Jazzo Gattini è una struttura, utilizzata come ex-ovile nel XIX secolo, e che ora accoglie la sede del CEA, il Centro visite del Parco della Murgia Materana. Nei dintorni della zona del Belvedere, dove è situato il centro visite, sono collocati alcuni siti di alto livello storico, artistico e culturale come un villaggio trincerato risalente al neolitico e diverse chiese rupestri.