Raccolta differenziata, protestano amministratori di condomini
Mancano le informazioni: “Non possiamo sostituirci alle istituzioni”
venerdì 24 luglio 2020
Ancora proteste e lamentele per la gestione della raccolta differenziata a Matera, a pochi giorni dall'entrata in vigore del nuovo sistema. A far sentire la propria voce sono nuovamente gli amministratori condominiali che già in passato avevano lamentato delle lacune da parte della pubblica amministrazione e dell'azienda che si occupa della gestione del servizio.
Le maggiori lamentele riguardano l'assenza di informazioni certe e precise e di formazione dei cittadini. "Siamo arrabbiati ed esausti perché i cittadini ci subissano di telefonate in mancanza di informazioni che dovrebbero essere state già tutte comunicate da parecchio tempo!"- denunciano piccati in un comunicato i responsabili dei caseggiati, lamentandosi di dover dare spiegazioni che non spettano a loro come compito e di dover trovare soluzioni per casistiche particolari "senza alcun sostegno da parte dell'amministrazione e della ditta appaltatrice".
Una situazione insostenibile alla quale gli amministratori condominiali chiedono di porre rimedio, invitando "gli organi preposti a provvedere al più presto ad attivare una campagna di informazione puntuale, dettagliata e capillare"- scrivono, esortando i cittadini di Matera bisognosi di informazioni a contattare direttamente la ditta responsabile della gestione dei rifiuti, oppure gli uffici comunali "considerato che noi amministratori non possiamo prendere decisioni in merito al posizionamento dei mastelli condominiali su aree diverse da quelle private, ma soprattutto non possiamo sostituirci agli organi preposti nel prendere questo tipo di decisioni"- concludono visibilmente contrariati.
Le maggiori lamentele riguardano l'assenza di informazioni certe e precise e di formazione dei cittadini. "Siamo arrabbiati ed esausti perché i cittadini ci subissano di telefonate in mancanza di informazioni che dovrebbero essere state già tutte comunicate da parecchio tempo!"- denunciano piccati in un comunicato i responsabili dei caseggiati, lamentandosi di dover dare spiegazioni che non spettano a loro come compito e di dover trovare soluzioni per casistiche particolari "senza alcun sostegno da parte dell'amministrazione e della ditta appaltatrice".
Una situazione insostenibile alla quale gli amministratori condominiali chiedono di porre rimedio, invitando "gli organi preposti a provvedere al più presto ad attivare una campagna di informazione puntuale, dettagliata e capillare"- scrivono, esortando i cittadini di Matera bisognosi di informazioni a contattare direttamente la ditta responsabile della gestione dei rifiuti, oppure gli uffici comunali "considerato che noi amministratori non possiamo prendere decisioni in merito al posizionamento dei mastelli condominiali su aree diverse da quelle private, ma soprattutto non possiamo sostituirci agli organi preposti nel prendere questo tipo di decisioni"- concludono visibilmente contrariati.