Quest’anno a Matera una notte speciale per San Lorenzo
In concerto i “Tamburi di pace 2.1”
sabato 5 agosto 2017
Giovedì 10 agosto la notte di San Lorenzo la città di Matera la vivrà a suon di "note cadenti". Ad ospitarle lo scenario di piazza San Pietro Caveoso, nei rioni Sassi, a Matera Capitale europea della cultura per il 2019. Una suggestiva cornice per uno straordinario concerto dei "Tamburi di pace 2.1" con i giovani musicisti della European Spirit of youth orchestra (Esyo) diretti da Igor Coretti Kuret.
L'iniziativa itinerante, partita il 27 luglio scorso da Trieste e che si concluderà il 13 agosto a Camerino, è stata organizzata dal Club per l'Unesco di Matera, con l'apporto di enti e privati.
Alla serata parteciperà anche lo scrittore Paolo Rumiz, che alternerà brani di narrativa europea al repertorio musicale, incentrato sulle composizioni di Beethoven, Holst, Badelt, Zimmer e Respighi.
L'idea è che grazie a questo primo evento a Matera si possa realizzare l'orchestra "Tamburi di pace" del Mediterraneo, mettendo in contatto i Conservatori del Sud Italia e affidando a Matera, città dei Sud e capitale europea della cultura, il ruolo di Conservatorio portabandiera del progetto. In questo modo si potrano coinvolgere i giovani musicisti del Meridione e di altri Paesi del Mediterraneo. La proposta è stata condivisa con il direttore artistico del Festival Duni Saverio Vizziello e accolta con entusiasmo dal sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri che in maniera informale ma sincera e sentita si è impegnato a sostenere questa iniziativa.
L'iniziativa itinerante, partita il 27 luglio scorso da Trieste e che si concluderà il 13 agosto a Camerino, è stata organizzata dal Club per l'Unesco di Matera, con l'apporto di enti e privati.
Alla serata parteciperà anche lo scrittore Paolo Rumiz, che alternerà brani di narrativa europea al repertorio musicale, incentrato sulle composizioni di Beethoven, Holst, Badelt, Zimmer e Respighi.
L'idea è che grazie a questo primo evento a Matera si possa realizzare l'orchestra "Tamburi di pace" del Mediterraneo, mettendo in contatto i Conservatori del Sud Italia e affidando a Matera, città dei Sud e capitale europea della cultura, il ruolo di Conservatorio portabandiera del progetto. In questo modo si potrano coinvolgere i giovani musicisti del Meridione e di altri Paesi del Mediterraneo. La proposta è stata condivisa con il direttore artistico del Festival Duni Saverio Vizziello e accolta con entusiasmo dal sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri che in maniera informale ma sincera e sentita si è impegnato a sostenere questa iniziativa.