Protocollo di Intesa tra "Nati per Leggere" e il Comune di Matera
Per promuovere e sostenere l'importanza della lettura in famiglia in età precoce
venerdì 26 maggio 2017
Lo scorso 10 Aprile la dott.ssa Lidia Maria Vespe, pediatra di famiglia e referente del programma regionale per l'Associazione Culturale Pediatri (ACP ) "Nati per Leggere Basilicata", ha inoltrato formale richiesta di stipula di un protocollo di Intesa triennale tra il Comune di Matera e "Nati per Leggere" (abbr. NpL) Basilicata.
Ma cos'è "Nati per Leggere"? E' un programma di promozione della lettura in famiglia con bambini da 0-6 anni, che dal 1999 promuove e sostiene l'importanza della lettura in famiglia in età precoce come buona pratica per lo sviluppo psicofisico, relazionale e cognitivo del bambino.
Il programma è promosso dall'alleanza tra pediatri e bibliotecari, attraverso diverse associazioni quali: l'Associazione Culturale Pediatri (ACP), l'Associazione Italiana Bibliotecari (AIB) e il Centro per la Salute e del Bambino (CSB), insieme a tutta la società civile espressa dai volontari, impegnati nella diffusione delle iniziative a livello nazionale, ed al supporto delle istituzioni più sensibili.
Tra gli obiettivi del programma ci sono azioni di elevato valore socio-culturale quali: favorire, attraverso la lettura condivisa in famiglia, lo sviluppo affettivo, linguistico e culturale del bambino, sostenere una crescita armoniosa sul piano cognitivo e relazionale, migliorare le competenze genitoriali e contrastare la povertà educativa.
In Basilicata il programma è attivo dal 2002 con un progetto regionale che per 5 anni è stato molto diffuso in tutta la Regione e in cui Matera ha sempre rappresentato un polo d'eccellenza. Nella suddetta nota, la dott.ssa Vespe sottolinea altresì che nel 2005, sempre nell'ambito del Programma, fu inaugurata la Biblioteca di Pinocchio, negli spazi della Biblioteca provinciale "T. Stigliani", al momento utilizzati come sede di altra Associazione; circostanza che, di fatto, ha determinato una "crisi operativa" della promozione delle attività di lettura per bambini, previste dal programma.
Proprio alla luce dei successi della passata sperimentazione. la dott.ssa Vespe, chiede all'Amministrazione di sostenere il programma"Nati per Leggere" con alcune specifiche azioni:
- il DONO DI UN LIBRO AI NUOVI NATI residenti nella città di Matera, con una lettera del primo cittadino di "Benvenuto al mondo" ed un pieghevole illustrativo del programma;
- l'aiuto concreto nel RECUPERO DEGLI SPAZI E DEGLI ARREDI DELLA EXBIBLIOTECA "PINOCCHIO" (in accordo con l'Amministrazione provinciale) per ripristinare le attività di lettura ivi previste in passato;
- la PREVISIONE DI UN PICCOLO FONDO ANNUALE da destinare all'acquisto di materiali necessari alla realizzazione delle attività Nati per Leggere in città.
L'Amministrazione Comunale ha recepito la nota e ha deciso di sottoscrivere il protocollo d'intesa e di creare un piccolo fondo dell'importo pari a € 2 mila per l'acquisto di libri e/o per la produzione di materiali a stampa per diffondere la conoscenza del Programma e sensibilizzare le famiglie.
Ma cos'è "Nati per Leggere"? E' un programma di promozione della lettura in famiglia con bambini da 0-6 anni, che dal 1999 promuove e sostiene l'importanza della lettura in famiglia in età precoce come buona pratica per lo sviluppo psicofisico, relazionale e cognitivo del bambino.
Il programma è promosso dall'alleanza tra pediatri e bibliotecari, attraverso diverse associazioni quali: l'Associazione Culturale Pediatri (ACP), l'Associazione Italiana Bibliotecari (AIB) e il Centro per la Salute e del Bambino (CSB), insieme a tutta la società civile espressa dai volontari, impegnati nella diffusione delle iniziative a livello nazionale, ed al supporto delle istituzioni più sensibili.
Tra gli obiettivi del programma ci sono azioni di elevato valore socio-culturale quali: favorire, attraverso la lettura condivisa in famiglia, lo sviluppo affettivo, linguistico e culturale del bambino, sostenere una crescita armoniosa sul piano cognitivo e relazionale, migliorare le competenze genitoriali e contrastare la povertà educativa.
In Basilicata il programma è attivo dal 2002 con un progetto regionale che per 5 anni è stato molto diffuso in tutta la Regione e in cui Matera ha sempre rappresentato un polo d'eccellenza. Nella suddetta nota, la dott.ssa Vespe sottolinea altresì che nel 2005, sempre nell'ambito del Programma, fu inaugurata la Biblioteca di Pinocchio, negli spazi della Biblioteca provinciale "T. Stigliani", al momento utilizzati come sede di altra Associazione; circostanza che, di fatto, ha determinato una "crisi operativa" della promozione delle attività di lettura per bambini, previste dal programma.
Proprio alla luce dei successi della passata sperimentazione. la dott.ssa Vespe, chiede all'Amministrazione di sostenere il programma"Nati per Leggere" con alcune specifiche azioni:
- il DONO DI UN LIBRO AI NUOVI NATI residenti nella città di Matera, con una lettera del primo cittadino di "Benvenuto al mondo" ed un pieghevole illustrativo del programma;
- l'aiuto concreto nel RECUPERO DEGLI SPAZI E DEGLI ARREDI DELLA EXBIBLIOTECA "PINOCCHIO" (in accordo con l'Amministrazione provinciale) per ripristinare le attività di lettura ivi previste in passato;
- la PREVISIONE DI UN PICCOLO FONDO ANNUALE da destinare all'acquisto di materiali necessari alla realizzazione delle attività Nati per Leggere in città.
L'Amministrazione Comunale ha recepito la nota e ha deciso di sottoscrivere il protocollo d'intesa e di creare un piccolo fondo dell'importo pari a € 2 mila per l'acquisto di libri e/o per la produzione di materiali a stampa per diffondere la conoscenza del Programma e sensibilizzare le famiglie.