Raccolta differenziata, associazioni consumatori su piede di guerra
Chiesto un incontro al sindaco De Ruggieri
venerdì 3 luglio 2020
0.42
A Matera è emergenza raccolta differenziata. A denunciarlo sono la Federconsumatori e l'Adiconsum di Matera, Associazioni Difesa Consumatori che hanno chiesto al sindaco di convocare con la massima urgenza un incontro per discutere dell'annosa questione.
Secondo quanto sostenuto dalle associazione in difesa dei consumatori della città dei Sassi, la nuova gestione dei rifiuti comporta una serie di incombenze lasciate agli utenti finali, che invece spetterebbe risolvere all'amministrazione comunale e alla società che gestisce il servizio, prima dell'entrata a regime della raccolta porta a porta.
L'argomento crea difficoltà, disservizi, disagi alla popolazione materana e in particolar modo alla fasce più deboli, ai disabili e agli anziani - sottolineano le associazioni di tutela dei consumatori, volendo ricordare al primo cittadino di aver già chiesto lo scorso 7 gennaio un incontro per l'attivazione della Carta dei Servizi e la discussione del regolamento di raccolta differenziata, senza però riuscire ad avere risposta dall'amministrazione comunale, apparsa sorda alle istanze che provengono dai cittadini.
"Speriamo che a seguito del nostro ulteriore invito il sindaco ci convochi immediatamente, perché urgono soluzioni ragionate immediate nel bene della collettività e non soluzioni irrazionali e penalizzanti per la società"- tuonano dall'Adiconsum e dalla Federconsumatori, sottolineando in chiusura come "le problematiche sarebbero state sicuramente superate se ci fosse stato un incontro preliminare con le associazioni dei consumatori che garantisca ai consumatori trasparenza ed efficienza."
Secondo quanto sostenuto dalle associazione in difesa dei consumatori della città dei Sassi, la nuova gestione dei rifiuti comporta una serie di incombenze lasciate agli utenti finali, che invece spetterebbe risolvere all'amministrazione comunale e alla società che gestisce il servizio, prima dell'entrata a regime della raccolta porta a porta.
L'argomento crea difficoltà, disservizi, disagi alla popolazione materana e in particolar modo alla fasce più deboli, ai disabili e agli anziani - sottolineano le associazioni di tutela dei consumatori, volendo ricordare al primo cittadino di aver già chiesto lo scorso 7 gennaio un incontro per l'attivazione della Carta dei Servizi e la discussione del regolamento di raccolta differenziata, senza però riuscire ad avere risposta dall'amministrazione comunale, apparsa sorda alle istanze che provengono dai cittadini.
"Speriamo che a seguito del nostro ulteriore invito il sindaco ci convochi immediatamente, perché urgono soluzioni ragionate immediate nel bene della collettività e non soluzioni irrazionali e penalizzanti per la società"- tuonano dall'Adiconsum e dalla Federconsumatori, sottolineando in chiusura come "le problematiche sarebbero state sicuramente superate se ci fosse stato un incontro preliminare con le associazioni dei consumatori che garantisca ai consumatori trasparenza ed efficienza."