Primo via libera al Parco della Visitazione
Tutte le aree interessate sono diventate comunali
venerdì 21 giugno 2019
La Giunta comunale di Matera ha approvato questa mattina la delibera di indirizzo per la realizzazione del Parco della Visitazione.
"Abbiamo preso atto – ha spiegato il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri – che tutte le aree su cui sorgerà il parco sono finalmente entrate nella disponibilità del Comune e abbiamo dato mandato al dirigente dell'Unità di Missione Matera 2019 di predisporre gli atti per il conferimento dell'incarico per la progettazione preliminare. Entro agosto avremo quindi definito il progetto di rigenerazione urbana dell'area che è propedeutico alla realizzazione del parco intergenerazionale. In un'area oggi degradata a ridosso del centro storico della città, sorgerà così un luogo fruibile da tutti, frequentato da giovani e meno giovani, favorendo così' l'incontro e la trasmissione di esperienze di vita e di tradizioni comunitarie che devono essere tramandate.
"Per la prima volta una stazione ferroviaria - aggiunge De Ruggieri - fiorirà all'interno di un parco urbano che avrà funzioni aggregative e non di puro e semplice passaggio. E' questa l'idea che abbiamo sempre avuto e che abbiamo perseguito con tenacia per evitare che si potessero realizzare altre cubature in un'area già fortemente aggredita dal cemento. Dove c'era cemento ora ci saranno alberi, piante e attrazioni originali per esaltare i valori comunitari della città e offrirli ai visitatori per farli diventare oggetto di interscambio culturale".
"Abbiamo preso atto – ha spiegato il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri – che tutte le aree su cui sorgerà il parco sono finalmente entrate nella disponibilità del Comune e abbiamo dato mandato al dirigente dell'Unità di Missione Matera 2019 di predisporre gli atti per il conferimento dell'incarico per la progettazione preliminare. Entro agosto avremo quindi definito il progetto di rigenerazione urbana dell'area che è propedeutico alla realizzazione del parco intergenerazionale. In un'area oggi degradata a ridosso del centro storico della città, sorgerà così un luogo fruibile da tutti, frequentato da giovani e meno giovani, favorendo così' l'incontro e la trasmissione di esperienze di vita e di tradizioni comunitarie che devono essere tramandate.
"Per la prima volta una stazione ferroviaria - aggiunge De Ruggieri - fiorirà all'interno di un parco urbano che avrà funzioni aggregative e non di puro e semplice passaggio. E' questa l'idea che abbiamo sempre avuto e che abbiamo perseguito con tenacia per evitare che si potessero realizzare altre cubature in un'area già fortemente aggredita dal cemento. Dove c'era cemento ora ci saranno alberi, piante e attrazioni originali per esaltare i valori comunitari della città e offrirli ai visitatori per farli diventare oggetto di interscambio culturale".