Presentato il De Ruggieri bis
Il sindaco conferisce le deleghe e rilancia: “Compattezza, coerenza e rappresentatività nel nuovo governo”
mercoledì 7 settembre 2016
15.56
L'attività del secondo esecutivo dell'era De Ruggieri è iniziata nella mattinata odierna con la prima riunione di giunta. La nuova composizione del governo cittadino, dopo non poche pressioni politiche della maggioranza e numerosi annunci e smentite, nasce dalle dimissioni dei tre ex assessori – Anna Selvaggi, Stefano Zoccali, Giovanni Schiuma – sostituiti da: Paola D'Antonio, Michele Casino e Vincenzo Acito. Confermati gli altri sei assessori nei nomi di Massimiliano Amenta, Marilena Antonicelli, Francesca Cangelli, Valeriano Delicio, Eustachio Quintano e Antonella Prete.
Il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, ha presentato la sua squadra nella sala "Mandela" di Palazzo di città. "Il nuovo governo – ha esordito De Ruggieri in conferenza stampa - si basa su criteri di compattezza, coerenza e rappresentatività. Una giunta sorridente e operativa con grandi ambizioni". Un nuovo corso amministrativo è avviato, ora è tempo di operare: "Attivare iniziative per risolvere questioni comunitarie e adoperarsi per una qualità urbana e sociale in vista del 2019, sono i due livelli di azione".
Per raggiungere gli obiettivi il primo cittadino ha rimescolato alcune deleghe assessorili rispetto alla passata giunta. La professoressa D'antonio si occuperà di gestione e valorizzazione del patrimonio Unesco, Sassi e decoro urbano, con specificità riguardo la realizzazione dei "Parchi della Storia dell'Uomo". Acito, l'ex presidente di Confapi, si dedicherà alla pianificazione strategica, turismo e politiche di sviluppo economico e dell'impresa; inoltre gli è stata conferita un'importante e dibattuta delega come quella del ciclo rifiuti. La programmazione e la realizzazione opere pubbliche, insieme alla manutenzione urbana, saranno tematiche su cui dovrà operare l'ex consigliere Michele Casino. Invece alcune deleghe si aggiungono agli assessori confermati: politiche energetiche e verde pubblico per Antonella Prete; eventi e spettacoli per Massimiliano Amenta.
Le polemiche, che circolano nella comunità materana, in merito all'attività della macchina amministrativa non spaventano il primo cittadino pronto a "dirimere e sconfiggere le astiosità che serpeggiano in città e fremiti che bloccano iniziative" tramite delle azioni concrete come "27 assunzioni al Comune che entro 60 giorni dovranno essere operative". Le diatribe con la minoranza, definite "risse paesane", devono "arrestarsi" per innestare un "rapporto collaborativo". Tra l'altro De Ruggieri si è detto sicuro delle sue azioni e mosso da 3 valori: "ottimismo sfrenato", "visione di futuro" e "fede cristiana".
Ma turbolenze incessanti pervadono la stessa maggioranza. Alcune richieste provenienti dal gruppo "Matera Capitale", costituito da Angelo Cotugno e Saverio Vizziello, non sono state soddisfatte e i due consiglieri comunali 'pittelliani', Rossella Rubino e Angelo Lapolla, hanno abbandonato la lista "Matera per De Ruggieri sindaco" per accasarsi al gruppo misto. "La politica – ha affermato il sindaco rispondendo ai malcontenti – è incontrollabile e imponderabile. E' chiaro che non si possono accontentare tutti, ma questa giunta ha il criterio della rappresentatività consiliare e non può definirsi a tempo". In particolare, in risposta ai pittelliani, il primo cittadino ha tenuto a rimarcare il carattere autonomo del nuovo governo cittadino: "Con la Regione abbiamo rapporti istituzionali e questo esecutivo rappresenta un momento di autonomia chiara".
Fronte amministrativo. Sull'asse Palazzo di città – Fondazione Matera Basilicata2019, il sindaco ha annunciato che il 12 settembre a Palazzo Chigi avrà un incontro per definire "con chiarezza" il ruolo del direttore generale, Paolo Verri, e della governance di Matera2019. Piuttosto una delle emergenze che attanaglia la città di Matera è il ciclo rifiuti. Fin'ora sono stati trasferiti al termovalorizzatore Redina di Melfi con un costo cospicuo, ma gli sviluppi sono dietro l'angolo, a quanto affermato da De Ruggieri: "Il 15 ottobre Redina andrà in manutenzione e noi dobbiamo rimediare a questa emergenza con l'impianto di tritovagliatura, che ci consentirà di trasferire i rifiuti fuori Regione. Alla fine di questo mese dovranno essere definiti i capitoli e il disciplinare per il bando da portare in consiglio comunale, che dovrà approvare gli indirizzi entro il 24 ottobre, in modo da pubblicare il bando nel mese di novembre 2016. Il bando prevede la raccolta porta a porta e il concetto di rifiuti zero".
Il sindaco e la sua giunta sono attesi dalla città alla prova dei fatti.
Il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, ha presentato la sua squadra nella sala "Mandela" di Palazzo di città. "Il nuovo governo – ha esordito De Ruggieri in conferenza stampa - si basa su criteri di compattezza, coerenza e rappresentatività. Una giunta sorridente e operativa con grandi ambizioni". Un nuovo corso amministrativo è avviato, ora è tempo di operare: "Attivare iniziative per risolvere questioni comunitarie e adoperarsi per una qualità urbana e sociale in vista del 2019, sono i due livelli di azione".
Per raggiungere gli obiettivi il primo cittadino ha rimescolato alcune deleghe assessorili rispetto alla passata giunta. La professoressa D'antonio si occuperà di gestione e valorizzazione del patrimonio Unesco, Sassi e decoro urbano, con specificità riguardo la realizzazione dei "Parchi della Storia dell'Uomo". Acito, l'ex presidente di Confapi, si dedicherà alla pianificazione strategica, turismo e politiche di sviluppo economico e dell'impresa; inoltre gli è stata conferita un'importante e dibattuta delega come quella del ciclo rifiuti. La programmazione e la realizzazione opere pubbliche, insieme alla manutenzione urbana, saranno tematiche su cui dovrà operare l'ex consigliere Michele Casino. Invece alcune deleghe si aggiungono agli assessori confermati: politiche energetiche e verde pubblico per Antonella Prete; eventi e spettacoli per Massimiliano Amenta.
Le polemiche, che circolano nella comunità materana, in merito all'attività della macchina amministrativa non spaventano il primo cittadino pronto a "dirimere e sconfiggere le astiosità che serpeggiano in città e fremiti che bloccano iniziative" tramite delle azioni concrete come "27 assunzioni al Comune che entro 60 giorni dovranno essere operative". Le diatribe con la minoranza, definite "risse paesane", devono "arrestarsi" per innestare un "rapporto collaborativo". Tra l'altro De Ruggieri si è detto sicuro delle sue azioni e mosso da 3 valori: "ottimismo sfrenato", "visione di futuro" e "fede cristiana".
Ma turbolenze incessanti pervadono la stessa maggioranza. Alcune richieste provenienti dal gruppo "Matera Capitale", costituito da Angelo Cotugno e Saverio Vizziello, non sono state soddisfatte e i due consiglieri comunali 'pittelliani', Rossella Rubino e Angelo Lapolla, hanno abbandonato la lista "Matera per De Ruggieri sindaco" per accasarsi al gruppo misto. "La politica – ha affermato il sindaco rispondendo ai malcontenti – è incontrollabile e imponderabile. E' chiaro che non si possono accontentare tutti, ma questa giunta ha il criterio della rappresentatività consiliare e non può definirsi a tempo". In particolare, in risposta ai pittelliani, il primo cittadino ha tenuto a rimarcare il carattere autonomo del nuovo governo cittadino: "Con la Regione abbiamo rapporti istituzionali e questo esecutivo rappresenta un momento di autonomia chiara".
Fronte amministrativo. Sull'asse Palazzo di città – Fondazione Matera Basilicata2019, il sindaco ha annunciato che il 12 settembre a Palazzo Chigi avrà un incontro per definire "con chiarezza" il ruolo del direttore generale, Paolo Verri, e della governance di Matera2019. Piuttosto una delle emergenze che attanaglia la città di Matera è il ciclo rifiuti. Fin'ora sono stati trasferiti al termovalorizzatore Redina di Melfi con un costo cospicuo, ma gli sviluppi sono dietro l'angolo, a quanto affermato da De Ruggieri: "Il 15 ottobre Redina andrà in manutenzione e noi dobbiamo rimediare a questa emergenza con l'impianto di tritovagliatura, che ci consentirà di trasferire i rifiuti fuori Regione. Alla fine di questo mese dovranno essere definiti i capitoli e il disciplinare per il bando da portare in consiglio comunale, che dovrà approvare gli indirizzi entro il 24 ottobre, in modo da pubblicare il bando nel mese di novembre 2016. Il bando prevede la raccolta porta a porta e il concetto di rifiuti zero".
Il sindaco e la sua giunta sono attesi dalla città alla prova dei fatti.