Presentato il corso di Architettura di Matera

L’importanza di studiare in una città unica

giovedì 19 luglio 2018 10.26
Matera è un laboratorio a cielo aperto. Studiare in una città così, per i futuri architetti, è una opportunità da cogliere al volo.
E' stato presentato in questo modo, dalla sua coordinatrice Antonella Guida, il nuovo corso di Architettura dell'Università della Basilicata nella città dei Sassi.
Infatti, il territorio di Matera si presenta come un unicum, Patrimonio dell'Umanità, ricco di spazi urbani e luoghi che non potranno che ispirare al meglio gli architetti di domani.
Ambienti naturali che costituiscono occasioni di progetto per dare spazio, tempo e tramandarli ai posteri.
Questo - ha spiegato la prof.ssa Guida- il senso profondo del mestiere dell'Architetto, "un'arte che i nostri studenti imparano a far propria nel corso della loro formazione quinquennale attraverso la scoperta, lo studio e il confronto con immagini suggestive ed uniche e con la meraviglia dell'arte di costruire".
Un contesto attivo, vivace e ricco di opportunità formative, al secondo posto nella classifica dei Corsi di Architettura in Italia del 2017, avanti ad Atenei di più lunga tradizione come i Politecnici di Bari e Milano.
Un corso che si presenta con le carte in regola per diventare sempre più, uno dei fiori all'occhiello dell'Unibas, con una Campus Universitario, situato dinanzi al Castello Tramontano in una posizione suggestiva e privilegiata, opera di recupero del vecchio ospedale civile di via Lanera, che invoglierà studenti e i ricercatori che vorranno studiare, formarsi e vivere a Matera, Capitale Europea della Cultura 2019.