Povertà: Caritas apre la "Dispensa" del cibo
Progetto contro lo spreco di eccedenze alimentari
venerdì 20 settembre 2019
La Caritas Diocesana di Matera-Irsina, in rete con le Associazioni Cittadini Solidali, don Giovanni Mele, Volontariato Vincenziano, il 23 settembre alle ore 18:00 in Via Carlo Levi, presso il Villaggio del Fanciullo, inaugura la Dispensa "Cibus" per il recupero delle eccedenze alimentari.
La Dispensa nasce come opera segno nell'ambito del progetto 8x1000 - "Cibus: il recupero delle eccedenze alimentari per l'animazione della comunità" - a valere sul Fondo Italia 8x1000 di Caritas Italiana. Il progetto, attivo già da 4 anni con il primo sostegno di Fondazione con il Sud, può contare su una ricca rete di volontari che garantiscono il servizio e ad oggi su più di 40 esercenti che donano le eccedenze, le quali vengono distribuite presso la mensa della Caritas, don Giovanni Mele, la Mensa del Centro di Accoglienza don Tonino Bello, i Centri di Ascolto Parrocchiali, il Centro Socio-Educativo delle Vincenziane.
"La ricaduta del progetto nella comunità, è positiva poiché la sensibilizzazione al recupero delle eccedenze del cibo ha generato cambiamento, non solo istituzionale, ma anche dello stile di vita dei singoli e delle famiglie" - spiega la Diocesi di Matera che rivolge un ringraziamento alla Congregazione dei Padri Rogazionisti per aver concesso, alla Caritas Diocesana, in comodato d'uso gratuito i locali del Villaggio del Fanciullo presso i quali è stata attivata la dispensa.
Per l'inaugurazione intervengono mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo di Matera-Irsina e Presidente della Caritas Diocesana, Anna Maria Cammisa - Direttore della Caritas Diocesana, Pina Giordano – presidente Associazione Cittadini Solidali e Monica Tola – Area Nazionale Caritas Italiana.
La Dispensa nasce come opera segno nell'ambito del progetto 8x1000 - "Cibus: il recupero delle eccedenze alimentari per l'animazione della comunità" - a valere sul Fondo Italia 8x1000 di Caritas Italiana. Il progetto, attivo già da 4 anni con il primo sostegno di Fondazione con il Sud, può contare su una ricca rete di volontari che garantiscono il servizio e ad oggi su più di 40 esercenti che donano le eccedenze, le quali vengono distribuite presso la mensa della Caritas, don Giovanni Mele, la Mensa del Centro di Accoglienza don Tonino Bello, i Centri di Ascolto Parrocchiali, il Centro Socio-Educativo delle Vincenziane.
"La ricaduta del progetto nella comunità, è positiva poiché la sensibilizzazione al recupero delle eccedenze del cibo ha generato cambiamento, non solo istituzionale, ma anche dello stile di vita dei singoli e delle famiglie" - spiega la Diocesi di Matera che rivolge un ringraziamento alla Congregazione dei Padri Rogazionisti per aver concesso, alla Caritas Diocesana, in comodato d'uso gratuito i locali del Villaggio del Fanciullo presso i quali è stata attivata la dispensa.
Per l'inaugurazione intervengono mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo di Matera-Irsina e Presidente della Caritas Diocesana, Anna Maria Cammisa - Direttore della Caritas Diocesana, Pina Giordano – presidente Associazione Cittadini Solidali e Monica Tola – Area Nazionale Caritas Italiana.