Posticipato l'inizio dei saldi estivi
Basilicata si allinea alle altre regioni: si parte il 6 luglio
martedì 27 giugno 2023
19.08
I saldi estivi di quest'anno in Basilicata si svolgeranno dal 6 luglio al 6 settembre. Lo stabilisce la delibera di giunta regionale approvata nel corso dell'ultima seduta, su proposta dell'assessore allo sviluppo economico e al lavoro, Michele Casino.
Il provvedimento modifica la data di inizio e quella di chiusura dei saldi estivi, rispetto a quanto stabiliva una delibera di due anni fa, posticipandole di quattro giorni (l'inizio era previsto il 2 luglio). Con la delibera, la Basilicata si allinea alla scelta fatta dalla Conferenza delle Regioni, per accogliere le richieste dei commercianti che non hanno venduto le collezioni estive a causa del maltempo di maggio e giugno.
''Dopo il lunghissimo periodo di crisi per il settore commerciale dovuto prima alla pandemia e, dallo scorso anno, alle conseguenze del caro energia sull'aumento dei costi delle materie prime, di produzione e vendita, in seguito alla guerra in Ucraina, l'obiettivo - sottolinea l'assessore Casino - è di tornare alla normalità e consentire il rilancio delle imprese e l'aumento degli acquisti, a prezzi vantaggiosi, per i cittadini''.
Il provvedimento modifica la data di inizio e quella di chiusura dei saldi estivi, rispetto a quanto stabiliva una delibera di due anni fa, posticipandole di quattro giorni (l'inizio era previsto il 2 luglio). Con la delibera, la Basilicata si allinea alla scelta fatta dalla Conferenza delle Regioni, per accogliere le richieste dei commercianti che non hanno venduto le collezioni estive a causa del maltempo di maggio e giugno.
''Dopo il lunghissimo periodo di crisi per il settore commerciale dovuto prima alla pandemia e, dallo scorso anno, alle conseguenze del caro energia sull'aumento dei costi delle materie prime, di produzione e vendita, in seguito alla guerra in Ucraina, l'obiettivo - sottolinea l'assessore Casino - è di tornare alla normalità e consentire il rilancio delle imprese e l'aumento degli acquisti, a prezzi vantaggiosi, per i cittadini''.