Positivo al coronavirus va a spasso, denunciato dai carabinieri
Episodio avvenuto in provincia di Matera
venerdì 23 ottobre 2020
11.06
In tempi di pandemia, una notizia di questo genere sicuramente non passa inosservata. E può suscitare indignazione a fronte di una situazione delicatissima che si sta affrontando con grande sacrificio collettivo.
Arriva da Calciano la notizia di un uomo di 63 anni, positivo al Sars nCov2 e quindi in isolamento domiciliare obbligatorio, che però non era a caso. E' stato trovato dai carabinieri per strada. E per questo è stato denunciato. E' accaduto due sere fa, quando l'uomo è stato sorpreso per le vie di Calciano dai carabinieri della locale Stazione nel corso dell'attività di controllo sul rispetto delle misure di contenimento del Covid-19.
Per lui, oltre all'intimazione di non uscire da casa fino all'autorizzazione dell'autorità sanitaria, è scattata la denuncia. L'inosservanza del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione o dimora per le persone sottoposte alla misura della quarantena, applicata dal sindaco quale autorità sanitaria locale, perché risultate positive al virus, prevede l'arresto da 3 mesi a 18 mesi e l'ammenda da euro 500 ad euro 5.000.
Arriva da Calciano la notizia di un uomo di 63 anni, positivo al Sars nCov2 e quindi in isolamento domiciliare obbligatorio, che però non era a caso. E' stato trovato dai carabinieri per strada. E per questo è stato denunciato. E' accaduto due sere fa, quando l'uomo è stato sorpreso per le vie di Calciano dai carabinieri della locale Stazione nel corso dell'attività di controllo sul rispetto delle misure di contenimento del Covid-19.
Per lui, oltre all'intimazione di non uscire da casa fino all'autorizzazione dell'autorità sanitaria, è scattata la denuncia. L'inosservanza del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione o dimora per le persone sottoposte alla misura della quarantena, applicata dal sindaco quale autorità sanitaria locale, perché risultate positive al virus, prevede l'arresto da 3 mesi a 18 mesi e l'ammenda da euro 500 ad euro 5.000.