Ponte di ferro, presentata interrogazione al Mibact

La portavoce pentastellata Liuzzi contro l'amministrazione comunale

sabato 14 febbraio 2015
A riportare l'attenzione dell'opinione pubblica sul ponte di ferro nei Sassi è la portavoce del Movimento 5 Stelle, Mirella Liuzzi, che nei giorni scorsi ha presentato un'interrogazione alla Camera dei Deputati nel tentativo di risolvere definitivamente il problema.

"Ferro e colate di cemento sono solo due degli elementi che caratterizzano il ponte che collega Vico Commercio e Vico Lombardi, vero e proprio scempio nello splendore dell'antico rione dei Sassi di Matera - si legge nella nota stampa - La costruzione, che di certo non passa inosservata e che è stata già oggetto di denuncia da parte degli attivisti del Movimento Cinque Stelle di Matera, ora approda in Parlamento".

La parlamentare ha chiesto l'intervento diretto e tempestivo del Ministro dei Beni Culturali: "il Governo concede al Comune di Matera la possibilità di effettuare lavori di riqualificazione nei Sassi che ricordiamo essere patrimonio di interesse nazionale. Gli interventi devono essere fatti nel rispetto della bellezza artistica del patrimonio storico così come sancito dalla legge. Tuttavia, come già sottolineato dagli attivisti materani del Movimento cinque stelle, l'amministrazione comunale ha mostrato la sua incapacità nel trovare soluzione definitiva all'inadeguatezza dell'opera. Per questo ho chiesto direttamente al Ministro dei Beni Culturali di intervenire considerando la soluzione alternativa, di mitigazione o eventuale demolizione del ponte, già elaborata e proposta dalla soprintendenza regionale, accolta dal MiBACT e condivisa dai comitati cittadini".

Liuzzi denuncia non solo la deturpazione del paesaggio ma anche il pericolo che il ponte rappresenta per la pubblica incolumità. "L'opera è attualmente aperta alla fruizione dei cittadini, nessuna recinzione o delimitazione dell'area di cantiere in corso, nonostante manchi di pavimentazione e di un sistema di canalizzazione delle acque piovane. Non solo una mera questione estetica, ma anche e soprattutto, un possibile problema di sicurezza per cittadini e turisti che spesso transitano per quelle viuzze".

Sotto accusa, dunque, l'amministrazione comunale: "Eppure prioritariamente il compito del Primo Cittadino dovrebbe essere quello di occuparsi del decoro e della sicurezza della propria città, per questa ragione il M5S crede che il Sindaco Adduce abbia sprecato fin troppo tempo per concludere l'opera e recepire i pareri emersi in sede di Conferenza dei Servizi del maggio 2013, ma, nonostante gli annunci mediatici e le pubbliche manifestazioni di rammarico, il ponte incompiuto è ancora al suo posto. Così come ancora al loro posto sono i provvisori marciapiedi in cemento, realizzati oltre un anno fa in occasione del presepe vivente edizione 2013/14".

"In conclusione: il collegamento fra Vico Commercio e Vico Lombardi nel Sasso Barisano è indecente e non piace a nessuno, cosa si aspetta ancora? - si chiedono gli attivisti pentastellati - Matera è sotto i riflettori e sono necessari interventi tempestivi per non lasciare una brutta "cartolina" a chi visita la Capitale Europea della Cultura 2019".

"Ci auguriamo che il Ministro riesca ad intervenire lì dove l'amministrazione comunale ha fallito", conclude Liuzzi.