Polfer, il bilancio di un anno di attività
Tutti i numeri per contrastare furti di rame, fughe e tentati suicidi
martedì 5 gennaio 2016
Arriva dalla questura di Bari il bilancio delle operazioni condotte dalla Polizia ferroviaria competente in Puglia, Basilicata e Molise.
I dati che riguardano la prevenzione e repressione dei reati negli ambiti ferroviari, tracciano un bilancio completo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2015, "testimoniano l'impegno costante del personale e l'efficacia della strategia nei vari settori" si legge nella nota stampa.
Nello specifico per quanto riguarda il contrasto ai furti di cavi di rame sulle linee ferroviarie sono stati eseguiti 1.043 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie maggiormente interessate dal fenomeno, con 152 depositi di metallo sottoposti a controllo; 24.415 kg di rame e 25.000 kg di ferro e altro materiale sottoposto a sequestro, due persone tratte in arresto per furto aggravato di cavi di rame e 12 persone denunciate in stato di libertà per ricettazione di cavi di rame mentre sono 87 le persone denunciate in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria per violazioni di norme ambientali.
In riferimento al numero totale di arresti e denunce, nel corso dell'anno sono state tratte in arresto 51 persone, mentre 264 sono state quelle denunciate in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria per la commissione di reati vari.
Nell'ambito dell'attività di prevenzione, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2015, sono state identificate 141.495 persone sospette, di cui 22.565 stranieri tra i quali sono stati identificati 58 irregolari. E ancora 1.038 sanzioni amministrative al Regolamento di Polizia Ferroviaria, al Codice della Strada e altre violazioni di legge; sono stati espletati 8.681 servizi di vigilanza nell'ambito degli Scali ferroviari e 565 servizi antiborseggio nelle Stazioni; su 6.637 treni viaggiatori del trasporto regionale e della lunga percorrenza diurna/notturna è stata assicurata la presenza di operatori della Polizia Ferroviaria.
Un altro fenomeno che sta prendendo piede e che sta preoccupando non solo le forze dell'ordine ma anche genitori e dirigenti scolastici riguarda l'allontanamento dei giovani da casa. In tutto nel corso dei 12 mesi sono 46 le persone scomparse e rintracciate, di cui 35 minori mentre grazie alla capacità di osservazione e alla prontezza del personale della Polizia ferroviaria sono stati scongiurati 6 suicidi.
Significativi sono stati i contatti con le scolaresche per il progetto "train to be cool" per la sicurezza negli ambiti ferroviari, ove si sono raggiunti in tutto il Compartimento circa 5.000 studenti.
I dati che riguardano la prevenzione e repressione dei reati negli ambiti ferroviari, tracciano un bilancio completo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2015, "testimoniano l'impegno costante del personale e l'efficacia della strategia nei vari settori" si legge nella nota stampa.
Nello specifico per quanto riguarda il contrasto ai furti di cavi di rame sulle linee ferroviarie sono stati eseguiti 1.043 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie maggiormente interessate dal fenomeno, con 152 depositi di metallo sottoposti a controllo; 24.415 kg di rame e 25.000 kg di ferro e altro materiale sottoposto a sequestro, due persone tratte in arresto per furto aggravato di cavi di rame e 12 persone denunciate in stato di libertà per ricettazione di cavi di rame mentre sono 87 le persone denunciate in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria per violazioni di norme ambientali.
In riferimento al numero totale di arresti e denunce, nel corso dell'anno sono state tratte in arresto 51 persone, mentre 264 sono state quelle denunciate in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria per la commissione di reati vari.
Nell'ambito dell'attività di prevenzione, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2015, sono state identificate 141.495 persone sospette, di cui 22.565 stranieri tra i quali sono stati identificati 58 irregolari. E ancora 1.038 sanzioni amministrative al Regolamento di Polizia Ferroviaria, al Codice della Strada e altre violazioni di legge; sono stati espletati 8.681 servizi di vigilanza nell'ambito degli Scali ferroviari e 565 servizi antiborseggio nelle Stazioni; su 6.637 treni viaggiatori del trasporto regionale e della lunga percorrenza diurna/notturna è stata assicurata la presenza di operatori della Polizia Ferroviaria.
Un altro fenomeno che sta prendendo piede e che sta preoccupando non solo le forze dell'ordine ma anche genitori e dirigenti scolastici riguarda l'allontanamento dei giovani da casa. In tutto nel corso dei 12 mesi sono 46 le persone scomparse e rintracciate, di cui 35 minori mentre grazie alla capacità di osservazione e alla prontezza del personale della Polizia ferroviaria sono stati scongiurati 6 suicidi.
Significativi sono stati i contatti con le scolaresche per il progetto "train to be cool" per la sicurezza negli ambiti ferroviari, ove si sono raggiunti in tutto il Compartimento circa 5.000 studenti.