"Pittella intervenga sulla questione Ferrovie dello Stato"

L'appello del segretario provinciale Ugl, Pino Giordano

martedì 20 ottobre 2015 8.38
"La fascia ionica lucana è da sempre stata penalizzata da un'assenza di ferrovia , basti pensare che a tutt'oggi nessun collegamento è esistente da Roma per la città di Matera, Capitale Europea della Cultura nel 2019".

Lo dice il segretario provinciale dell'Ugl di Matera Pino Giordano per il quale, "gli ultimi disagi riguardano le tante giornate con treni soppressi e viaggiatori abbandonati a se stessi nelle stazioni. Ritardi, soppressioni e addirittura treni fermi per ore sui binari. L'Ugl è costretta ad intervenire ancora una volta nel denunciare, senza sconti, tanto il perdurare quanto l'ulteriore aggravarsi dei disservizi che accompagnano i collegamenti ferroviari di fondamentale importanza per l'intera Regione Basilicata. Invitiamo ufficialmente a farsi un 'giro in treno', sugli assi ferroviari esistenti nel nostro territorio a tutta la Dirigenza delle Ferrovie dello Stato S.p.A. Tutto l'andamento negativo ferroviario – continua Giordano – per l'Ugl penalizza fortemente la nostra comunità; senza più alcuna certezza nei collegamenti il danno è enorme ed enormi sono i disagi per i singoli viaggiatori che giustamente manifestano in maniera energica il proprio disappunto rispetto agli enormi disagi subiti. E' inaccettabile. Ci rivolgiamo al Presidente della giunta Regionale, Marcello Pittella affinché intervenga sull'Ente F.S. per non farci sentire cittadini di un'altra Italia. Quello dei collegamenti ferroviari è questione prioritaria ed accanto a quanto denunciato – conclude Giordano – la Giunta dovrà necessariamente discutere di investimenti per nuovi e più moderni mezzi nonché per nuovi tracciati, ed alta velocità tra Taranto, Potenza, Salerno e Roma che andrebbe a completare un'importante anello per il Sud sommandosi al tratto tra Napoli, Foggia, Bari e Taranto. Non possiamo che confermare – conclude Giordano – una storia allucinante quella dei trasporti che illumina sul livello inaccettabile dei servizi ferroviari assicurati ai lucani a cui deve corrispondere una risposta forte e definitiva del governo regionale e nazionale su Trenitalia che ha il dovere di assicurare servizi degni ai cittadini lucani".