Pista Mattei di Pisticci candidata ad aeroporto di aviazione generale
La proposta della Regione Basilicata al Governo
giovedì 19 gennaio 2023
La Regione Basilicata ha proposto al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e all'Enac, l'ente nazionale per l'aviazione civile, di includere la pista Mattei di Pisticci (Matera) nel nuovo piano degli aeroporti, quale ''rete di supporto'' al sistema delle rotte principali. Lo ha reso noto l'assessore alla mobilità Donatella Merra. La Basilicata non ha aeroporti e questa carenza aggrava il deficit infrastrutturale della regione, la struttura di Pisticci diventerebbe la prima infrastruttura aeroportuale in caso di accoglimento della richiesta.
"La pista Mattei - ha detto Merra - diventerà aeroporto di aviazione generale, questo è un grande obiettivo strategico che la Giunta Bardi si è prefissato e opereremo affinché tale importante risultato, per tutto il territorio regionale, sia conseguito il più presto possibile. Ho scritto alle autorità nazionali competenti in quanto la Basilicata ha diritto ad un sistema di trasporto completo ed efficiente che comprenda anche la possibilità di volare". Secondo Merra, "ora tutti devono, soprattutto a Roma, sostenere la realizzazione di questa decisiva infrastruttura - ha aggiunto - per far rientrare, in previsione, la Basilicata nella rete delle rotte nazionali, con lo scopo di superare l'isolamento del territorio, abbinando il rilancio della struttura aeroportuale in territorio di Pisticci alla più ampia rete infrastrutturale di trasporto della nazione".
Per raggiungere l'obiettivo, sono state appaltate le opere per l'adeguamento infrastrutturale ed impiantistico della pista Mattei, con finanziamenti regionali pari a 1,5 milioni di euro, quale "quota parte di più ampie risorse finanziarie, indispensabili a trasformare l'attuale aviosuperficie in aeroporto di aviazione generale". Successivamente sarà predisposta una procedura pubblica per individuare un gestore qualificato nell'ambito di un piano industriale di sviluppo che tenga conto del contesto territoriale, delle opportunità che le nuove tecnologie in ambito aeronautico offrono, nonché della naturale vocazione turistica del territorio legata inevitabilmente alla necessità di migliorare il trasporto turistico. Inoltre è da considerare il trasporto merci legato alla filiera dell'agroalimentare ed alla prossimità all'area della Val Basento - retro portuale di Taranto, all'interno della Zes (Zona Economica Speciale Jonica).
"La pista Mattei - ha detto Merra - diventerà aeroporto di aviazione generale, questo è un grande obiettivo strategico che la Giunta Bardi si è prefissato e opereremo affinché tale importante risultato, per tutto il territorio regionale, sia conseguito il più presto possibile. Ho scritto alle autorità nazionali competenti in quanto la Basilicata ha diritto ad un sistema di trasporto completo ed efficiente che comprenda anche la possibilità di volare". Secondo Merra, "ora tutti devono, soprattutto a Roma, sostenere la realizzazione di questa decisiva infrastruttura - ha aggiunto - per far rientrare, in previsione, la Basilicata nella rete delle rotte nazionali, con lo scopo di superare l'isolamento del territorio, abbinando il rilancio della struttura aeroportuale in territorio di Pisticci alla più ampia rete infrastrutturale di trasporto della nazione".
Per raggiungere l'obiettivo, sono state appaltate le opere per l'adeguamento infrastrutturale ed impiantistico della pista Mattei, con finanziamenti regionali pari a 1,5 milioni di euro, quale "quota parte di più ampie risorse finanziarie, indispensabili a trasformare l'attuale aviosuperficie in aeroporto di aviazione generale". Successivamente sarà predisposta una procedura pubblica per individuare un gestore qualificato nell'ambito di un piano industriale di sviluppo che tenga conto del contesto territoriale, delle opportunità che le nuove tecnologie in ambito aeronautico offrono, nonché della naturale vocazione turistica del territorio legata inevitabilmente alla necessità di migliorare il trasporto turistico. Inoltre è da considerare il trasporto merci legato alla filiera dell'agroalimentare ed alla prossimità all'area della Val Basento - retro portuale di Taranto, all'interno della Zes (Zona Economica Speciale Jonica).