Pista Mattei, a Settembre l'inaugurazione
La Basilicata avrà finalmente il suo aeroporto
venerdì 8 agosto 2014
14.43
Sarà ufficialmente inaugurata a fine Settembre la Pista Enrico Mattei di Pisticci Scalo. Prenderà così finalmente vita il lavoro che Mattei realizzò nel lontano 1960 e che per troppo tempo è rimasto abbandonato.
Ad annunciarlo è stato il commissario del Consorzio per lo sviluppo industriale di Matera, Gaetano Santarsia, insieme all'ingegnere Alfredo Cestari, presidente della società Winfly cui è stata affidata la gestione del'aviosuperficie a seguito di regolare gara d'appalto.
Il primo atterraggio è stato effettuato il 1 Agosto con l'arrivo in Basilicata di un imprenditore bolognese a bordo di un Cessna Citation Mustang, intanto il Csi della provincia di Matera ha ottenuto il nulla osta del Ministero dell'Ambiente per il completamento dei lavori dell'aviosuperficie, in particolare l'installazione delle apparecchiature per il volo strumentale, gli impianti luce per consentire decolli e atterraggi notturni, la realizzazione della recinzione e l'inserimento dell'attrezzatura nella torre di controllo.
A Settembre, ultimati i lavori, l'infrastruttura sarà inaugurata ufficialmente e presentata ai cittadini lucani per iniziare ad utilizzare i 1400 metri disponibili. Sarà possibile a quel punto utilizzarla per velivoli contenenti massimo nove persone e anche per voli di tipo aerotaxi per destinazioni italiane ed europee con jet privati.
Secondo le indicazioni dell'Enac (Ente Nazionale aviazione civile), dopo un anno di attività, sarà possibile ottenere il riconoscimento di aeroporto minore e dunque ospitare velivoli da 120 posti del modello AirBus A318 e simili. Sarà inoltre possibile allungare la pista a 1600 metri.
Si stanno compiendo dunque i primi importanti passi che porteranno la Basilicata ad avere un aeroporto entro il 2015. Un'operazione che accorcia le distanze con l'Europa e diminuisce l'isolamento in cui la regione è stata relegata per anni.
"Un'operazione fondamentale per lo sviluppo turistico e commerciale della costa jonica e di tutta la regione considerata la posizione strategica dell'aviosuperficie – ha dichiarato l'ingegner Cestari – abbiamo già ricevuto numerose richieste di collaborazione da parte di imprenditori locali con aziende di livello internazionale. Una mossa imprescindibile in vista di Matera 2019 ma anche dell'Expo 2015".
Prevista dal piano industriale della società Winfly anche l'avvio di una scuola di volo per la formazione di tecnici aeronautici, personale di terra ed esperti di servizi aeronautici in generale. Un'opportunità importante per il territorio sotto molteplici punti di vista.
"Abbiamo raggiunto questi obiettivi grazie anche alla attiva collaborazione del presidente della giunta e dell'assessore regionale all'ambiente, Marcello Pittella e Aldo Berlinguer, oltre che al sindaco di Pisticci, Vito di Trani – ha concluso il commissario del Csi, Gaetano Santarsia – ora non ci resta che lavorare per tagliare il traguardo che tutti ci prefissiamo da tempo: realizzare l'aeroporto di Basilicata".
Ad annunciarlo è stato il commissario del Consorzio per lo sviluppo industriale di Matera, Gaetano Santarsia, insieme all'ingegnere Alfredo Cestari, presidente della società Winfly cui è stata affidata la gestione del'aviosuperficie a seguito di regolare gara d'appalto.
Il primo atterraggio è stato effettuato il 1 Agosto con l'arrivo in Basilicata di un imprenditore bolognese a bordo di un Cessna Citation Mustang, intanto il Csi della provincia di Matera ha ottenuto il nulla osta del Ministero dell'Ambiente per il completamento dei lavori dell'aviosuperficie, in particolare l'installazione delle apparecchiature per il volo strumentale, gli impianti luce per consentire decolli e atterraggi notturni, la realizzazione della recinzione e l'inserimento dell'attrezzatura nella torre di controllo.
A Settembre, ultimati i lavori, l'infrastruttura sarà inaugurata ufficialmente e presentata ai cittadini lucani per iniziare ad utilizzare i 1400 metri disponibili. Sarà possibile a quel punto utilizzarla per velivoli contenenti massimo nove persone e anche per voli di tipo aerotaxi per destinazioni italiane ed europee con jet privati.
Secondo le indicazioni dell'Enac (Ente Nazionale aviazione civile), dopo un anno di attività, sarà possibile ottenere il riconoscimento di aeroporto minore e dunque ospitare velivoli da 120 posti del modello AirBus A318 e simili. Sarà inoltre possibile allungare la pista a 1600 metri.
Si stanno compiendo dunque i primi importanti passi che porteranno la Basilicata ad avere un aeroporto entro il 2015. Un'operazione che accorcia le distanze con l'Europa e diminuisce l'isolamento in cui la regione è stata relegata per anni.
"Un'operazione fondamentale per lo sviluppo turistico e commerciale della costa jonica e di tutta la regione considerata la posizione strategica dell'aviosuperficie – ha dichiarato l'ingegner Cestari – abbiamo già ricevuto numerose richieste di collaborazione da parte di imprenditori locali con aziende di livello internazionale. Una mossa imprescindibile in vista di Matera 2019 ma anche dell'Expo 2015".
Prevista dal piano industriale della società Winfly anche l'avvio di una scuola di volo per la formazione di tecnici aeronautici, personale di terra ed esperti di servizi aeronautici in generale. Un'opportunità importante per il territorio sotto molteplici punti di vista.
"Abbiamo raggiunto questi obiettivi grazie anche alla attiva collaborazione del presidente della giunta e dell'assessore regionale all'ambiente, Marcello Pittella e Aldo Berlinguer, oltre che al sindaco di Pisticci, Vito di Trani – ha concluso il commissario del Csi, Gaetano Santarsia – ora non ci resta che lavorare per tagliare il traguardo che tutti ci prefissiamo da tempo: realizzare l'aeroporto di Basilicata".