Piazza degli Olmi, ultima chiamata per la palestra scolastica
Il monito lanciato dal movimento politico Matera Civica
giovedì 20 gennaio 2022
15.00
C'è poco tempo per pensare al completamento dei lavori della palestra scolastica ubicata in Piazza degli Olmi, approfittando dei finanziamenti del Governo per la messa in sicurezza delle infrastrutture sportive scolastiche. Ad affermarlo è il movimento politico Matera Civica che in un comunicato esorta l'amministrazione ad evitare di sprecare una ghiotta occasione, partecipando al bando per completare i lavori.
Di seguito la nota integrale di Matera Civica:
"Gli enti locali hanno tempo fino al prossimo 28 febbraio per candidare progetti per il potenziamento, messa in sicurezza e realizzazione delle infrastrutture per lo sport a scuola. Un'occasione più unica che rara per chiudere un capitolo rimasto aperto da quando in Piazza degli Olmi il corpo degli uffici comunali, previsti nel progetto originale, venne stato trasformato in scuola elementare. Allora, si decise che nel progetto esecutivo, oltre alla scuola, realizzata dai lottizzanti, di inserire una palestra, che sarebbe stata realizzata dal Comune.
I lavori furono ultimati nei primi anni 90 e la scuola entrò in funzione, ma il Comune si è dimenticato di realizzare la palestra, di cui conserva il progetto redatto in ogni dettaglio e mai avviato concretamente. Aspetto, del resto, bene visibile dalla strada su cui si affaccia la costruzione incompleta, e bisogna dire alquanto degradata, a ridosso del colorato campo di basket all'aperto.
Velocità diverse, eppure ci sono 300 milioni di euro in ballo messi a disposizione dal ministero della Pubblica istruzione per i Comuni. Ora si tratta di capire se anche questa ennesima occasione verrà sprecata, oppure se sarà possibile un recupero in zona Cesarini. Termine mutuato dal gioco del calcio per definire un gol segnato negli ultimi minuti di una partita, come accadeva all'attaccante Renato Cesarini. Espressione che nel corso del tempo ha superato l'ambito sportivo ed è stato spesso utilizzato per indicare qualcosa fatto all'ultimo momento, in extremis.
Vedremo come si disporranno in campo in via Moro, se anche questa partita finirà per essere mestamente archiviata dopo il fischio finale dell'arbitro al quale, c'è da immaginarlo, si uniranno quelli dei residenti di piazza degli Olmi e dintorni."
Di seguito la nota integrale di Matera Civica:
"Gli enti locali hanno tempo fino al prossimo 28 febbraio per candidare progetti per il potenziamento, messa in sicurezza e realizzazione delle infrastrutture per lo sport a scuola. Un'occasione più unica che rara per chiudere un capitolo rimasto aperto da quando in Piazza degli Olmi il corpo degli uffici comunali, previsti nel progetto originale, venne stato trasformato in scuola elementare. Allora, si decise che nel progetto esecutivo, oltre alla scuola, realizzata dai lottizzanti, di inserire una palestra, che sarebbe stata realizzata dal Comune.
I lavori furono ultimati nei primi anni 90 e la scuola entrò in funzione, ma il Comune si è dimenticato di realizzare la palestra, di cui conserva il progetto redatto in ogni dettaglio e mai avviato concretamente. Aspetto, del resto, bene visibile dalla strada su cui si affaccia la costruzione incompleta, e bisogna dire alquanto degradata, a ridosso del colorato campo di basket all'aperto.
Velocità diverse, eppure ci sono 300 milioni di euro in ballo messi a disposizione dal ministero della Pubblica istruzione per i Comuni. Ora si tratta di capire se anche questa ennesima occasione verrà sprecata, oppure se sarà possibile un recupero in zona Cesarini. Termine mutuato dal gioco del calcio per definire un gol segnato negli ultimi minuti di una partita, come accadeva all'attaccante Renato Cesarini. Espressione che nel corso del tempo ha superato l'ambito sportivo ed è stato spesso utilizzato per indicare qualcosa fatto all'ultimo momento, in extremis.
Vedremo come si disporranno in campo in via Moro, se anche questa partita finirà per essere mestamente archiviata dopo il fischio finale dell'arbitro al quale, c'è da immaginarlo, si uniranno quelli dei residenti di piazza degli Olmi e dintorni."