Pertusillo: denunce, proposte e presentazione firme petizione
I Cinque stelle lanciano la campagna Save Pertusillo
giovedì 12 ottobre 2017
13.53
Sono state consegnate questa mattina in Consiglio Regionale le oltre mille le firme raccolte con la petizione "Save Pertusillo", lanciata da oltre 70 gruppi tra associazioni e meetup locali del Movimento Cinque Stelle. Nella conferenza stampa a cui hanno partecipato il consigliere regionale pugliese del M5S Antonio Trevisi, l'Europarlamentare Rosa D'Amato, Giuseppe Mastronuzzi in rappresentanza del comitato promotore e la geologa Albina Colella docente dell'Università della Basilicata, è stato fatto il punto sullo stato delle acque del Pertusillo.
"L'acqua è un bene prezioso per la vita - hanno dichiarato portavoce e attivisti del M5S - e la sua potabilità è direttamente legata alla nostra salute. Il centro Estrazione Oli vicino all'invaso del Pertusillo è un rischio e la situazione va costantemente monitorata, dal momento che anche l'Eni ha ammesso gli sversamenti. Le migliaia di firme raccolte anche durante le tappe del tour "Giù la mani dal Nostro Mare" per chiedere al Governatore Emiliano e all'Acquedotto Pugliese di tutelare le acque del Pertusillo, dimostrano la forte preoccupazione che hanno i cittadini per quanto riguarda l'invaso, che fornisce acqua potabile a noi pugliesi e attualmente è messo in pericolo da potenziali contaminazioni di idrocarburi ed altri inquinanti provenienti dalle attività della zona".
L'acqua del Pertusillo interessa direttamente i cittadini pugliesi poiché costituisce una delle principali fonti di approvvigionamento idrico dell'acquedotto della nostra regione.
"Nel corso delle audizioni che si sono tenute a luglio in V Commissione Ambiente su nostra richiesta - ha spiegato il consigliere regionale del M5S Antonio Trevisi - i rappresentanti di Arpa Puglia e di Acquedotto Pugliese hanno dato rassicurazioni per quanto riguarda la sicurezza e la qualità dell'acqua che bevono i pugliesi, dal momento che i monitoraggi effettuati da AqP all'ingresso dell'impianto di potabilizzazione e in uscita evidenziano valori nella norma. Il fatto che attualmente la qualità dell'acqua sia buona, non ci rassicura però per il futuro. La Regione deve continuare a tenere alta la guardia: dobbiamo assicurare ai nostri figli che l'acqua che berranno sia altrettanto buona come quella che beviamo noi oggi. Per questo chiediamo al Governo un piano delle acque e l'istituzione di un portale informativo sulla qualità dell'acqua, in cui si possano trovare dati aggiornati sempre consultabili dai cittadini e in ultimo di promuovere una collaborazione tra ARPA e ARPAB per il monitoraggio delle acque del Pertusillo soprattutto sul lato fronte Centro Estrazione Oli".
"L'acqua è un bene prezioso per la vita - hanno dichiarato portavoce e attivisti del M5S - e la sua potabilità è direttamente legata alla nostra salute. Il centro Estrazione Oli vicino all'invaso del Pertusillo è un rischio e la situazione va costantemente monitorata, dal momento che anche l'Eni ha ammesso gli sversamenti. Le migliaia di firme raccolte anche durante le tappe del tour "Giù la mani dal Nostro Mare" per chiedere al Governatore Emiliano e all'Acquedotto Pugliese di tutelare le acque del Pertusillo, dimostrano la forte preoccupazione che hanno i cittadini per quanto riguarda l'invaso, che fornisce acqua potabile a noi pugliesi e attualmente è messo in pericolo da potenziali contaminazioni di idrocarburi ed altri inquinanti provenienti dalle attività della zona".
L'acqua del Pertusillo interessa direttamente i cittadini pugliesi poiché costituisce una delle principali fonti di approvvigionamento idrico dell'acquedotto della nostra regione.
"Nel corso delle audizioni che si sono tenute a luglio in V Commissione Ambiente su nostra richiesta - ha spiegato il consigliere regionale del M5S Antonio Trevisi - i rappresentanti di Arpa Puglia e di Acquedotto Pugliese hanno dato rassicurazioni per quanto riguarda la sicurezza e la qualità dell'acqua che bevono i pugliesi, dal momento che i monitoraggi effettuati da AqP all'ingresso dell'impianto di potabilizzazione e in uscita evidenziano valori nella norma. Il fatto che attualmente la qualità dell'acqua sia buona, non ci rassicura però per il futuro. La Regione deve continuare a tenere alta la guardia: dobbiamo assicurare ai nostri figli che l'acqua che berranno sia altrettanto buona come quella che beviamo noi oggi. Per questo chiediamo al Governo un piano delle acque e l'istituzione di un portale informativo sulla qualità dell'acqua, in cui si possano trovare dati aggiornati sempre consultabili dai cittadini e in ultimo di promuovere una collaborazione tra ARPA e ARPAB per il monitoraggio delle acque del Pertusillo soprattutto sul lato fronte Centro Estrazione Oli".