Per vendetta diffonde immagini intime di una donna, arrestato
Il cosiddetto reato di "revenge porn"
martedì 29 marzo 2022
10.26
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Matera, hanno arrestato un 44enne della provincia di Matera, con le accuse di atti persecutori (stalking) e diffusione illecita di immagini e video a contenuto sessualmente esplicito (revenge porn ovvero la vendetta porno) ai danni di una giovane donna della zona.
L'indagato, approfittando di un momento di minore serenità della ragazza, avrebbe iniziato a mostrarle attenzioni affettuose ed amicali, giungendo ad invitarla, con il pretesto di riferirle alcune importanti notizie, in un luogo appartato presso il quale avrebbe consumato con la stessa un rapporto sessuale che avrebbe anche filmato di nascosto. Dopo tale episodio, la donna ha deciso di interrompere la frequentazione con l'uomo che, però, non desisteva arrivando a farle numerosissime telefonate e ad inviarle continui messaggi. Per poi minacciarla di diffondere il video con immagini intime che era stato girato di nascosto.
E così ha fatto. Ha attivato tre profili facebook intestati a personaggi di fantasia, utilizzando l'utenza telefonica dell'anziana madre e di un cittadino extracomunitario. Prima ha inviato messaggi e fotografie (screenshot) all'ex fidanzato e ad alcuni parenti della stessa. Poi ha pubblicato sul diario di uno dei profili il video a contenuto sessualmente esplicito.
Dopo le indagini del caso, l'uomo è stato arrestato in esecuzione di un provvedimento del Tribunale di Matera.
L'indagato, approfittando di un momento di minore serenità della ragazza, avrebbe iniziato a mostrarle attenzioni affettuose ed amicali, giungendo ad invitarla, con il pretesto di riferirle alcune importanti notizie, in un luogo appartato presso il quale avrebbe consumato con la stessa un rapporto sessuale che avrebbe anche filmato di nascosto. Dopo tale episodio, la donna ha deciso di interrompere la frequentazione con l'uomo che, però, non desisteva arrivando a farle numerosissime telefonate e ad inviarle continui messaggi. Per poi minacciarla di diffondere il video con immagini intime che era stato girato di nascosto.
E così ha fatto. Ha attivato tre profili facebook intestati a personaggi di fantasia, utilizzando l'utenza telefonica dell'anziana madre e di un cittadino extracomunitario. Prima ha inviato messaggi e fotografie (screenshot) all'ex fidanzato e ad alcuni parenti della stessa. Poi ha pubblicato sul diario di uno dei profili il video a contenuto sessualmente esplicito.
Dopo le indagini del caso, l'uomo è stato arrestato in esecuzione di un provvedimento del Tribunale di Matera.