Pedinamenti e aggressioni per strada, arrestata una stalker
Vittima è un'altra donna, accusata in modo falso di rivalità sentimentale
martedì 22 dicembre 2020
13.53
A Matera la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza di reato una cittadina romena, 48enne, responsabile di diverse aggressioni nei confronti un'altra donna. La stalker era ossessionata dalla vittima a cui rimproverava di invadere la sua sfera privata e di essersi invaghita del marito, circostanze tutte dimostrate prive di veridicità. Infatti secondo la Polizia si tratta di accuse infondate.
La vittima, 52 anni e residente a Matera, aveva già denunciato in Questura che da un paio di mesi quella donna la perseguitava, pedinandola o aspettando che uscisse di casa, tanto da ingenerarle un forte stato di preoccupazione che l'aveva indotto a cambiare le proprie abitudini di vita.
La cittadina romena l'aveva presa di mira ogni volta che la incrociava per le vie del centro, aggredendola con parole offensive e minacce, colpendola in una circostanza con una borsa da donna e in un'altra con il guinzaglio del cane con cui la stalker era solito farsi vedere; un giorno, all'interno di un supermercato cittadino, le aveva anche lanciato contro oggetti presi dagli scaffali.
Nell'ultimo episodio, la vittima ha nuovamente incrociato la stalker in via Sette Dolori, nel Sasso Barisano, dove è stata presa per un braccio con l'intento di farla cadere in terra. La donna è riuscita a divincolarsi e a fuggire. Questa volta, però, attirati dalle grida di aiuto, sono sopraggiunti gli operatori della Squadra Volanti in servizio di controllo del territorio in piazza del Sedile, che l'hanno soccorsa e successivamente hanno raggiunto e bloccato la responsabile dell'ennesima aggressione. La responsabile è stata arrestata e accompagnata in carcere con l'accusa di atti persecutori.
La vittima, 52 anni e residente a Matera, aveva già denunciato in Questura che da un paio di mesi quella donna la perseguitava, pedinandola o aspettando che uscisse di casa, tanto da ingenerarle un forte stato di preoccupazione che l'aveva indotto a cambiare le proprie abitudini di vita.
La cittadina romena l'aveva presa di mira ogni volta che la incrociava per le vie del centro, aggredendola con parole offensive e minacce, colpendola in una circostanza con una borsa da donna e in un'altra con il guinzaglio del cane con cui la stalker era solito farsi vedere; un giorno, all'interno di un supermercato cittadino, le aveva anche lanciato contro oggetti presi dagli scaffali.
Nell'ultimo episodio, la vittima ha nuovamente incrociato la stalker in via Sette Dolori, nel Sasso Barisano, dove è stata presa per un braccio con l'intento di farla cadere in terra. La donna è riuscita a divincolarsi e a fuggire. Questa volta, però, attirati dalle grida di aiuto, sono sopraggiunti gli operatori della Squadra Volanti in servizio di controllo del territorio in piazza del Sedile, che l'hanno soccorsa e successivamente hanno raggiunto e bloccato la responsabile dell'ennesima aggressione. La responsabile è stata arrestata e accompagnata in carcere con l'accusa di atti persecutori.