Parco Santa Famiglia, il comitato contro la cementificazione
Prevista la costruzione di nuovi alloggi in contrada Granulari
giovedì 3 luglio 2014
9.55
Preservare una delle poche zone della città di Matera, C.da Granulari, dal tentativo di una selvaggia cementificazione.
Questo lo scopo perseguito da Il Comitato "Parco della Santa Famiglia", che si è costituito al fine di tutelare la zona limitrofa alla chiesa omonima in zona San Giacomo. Il comitato si è fatto promotore di una petizione pubblica per sensibilizzare le istituzioni sulla restituzione di un parco urbano al quartiere.
Oggetto della polemica, la cementificazione dei 20 mila metri quadrati in contrada Granulari, che prevede l'edificazione di numerosi alloggi a ridosso di fabbricati esistenti e della Parrocchia Santa Famiglia, definite uno "sconcio" e un "oltraggio" che mina la qualità della vita dei cittadini e favorisce il degrado delle periferie urbane.
Secondo il Comitato, il progetto della nuova edificazione nell'area in oggetto come proposta in variante al PRG Comunale, "si pone in netto contrasto con le destinazioni previste dal Pianificatore Arch. Luigi Piccinato che, con la Variante al Piano Regolatore, approvato nel 1975, a fronte dell'alta densità abitativa della zona, aveva calcolato ed equilibrato i volumi, dotando il quartiere di Matera Nord di servizi annessi, parcheggi e aree verdi". Nel 1999 la successiva Variante al Piano Regolatore, aveva lasciato in vigore le precedenti le previsioni di PRG.
"L'area in questione – continua il testo della petizione - già soffocata da un'altissima densità abitativa non può sopportare un ulteriore incremento di alloggi e le conseguenti disastrose ricadute sugli standard urbanistici minimi non derogabili per norma".
"I cittadini materani e i residenti in C.da Granulari – conclude il Comitato - chiedono pertanto di stralciare dall'area ogni intenzione di edificazione, salvaguardando la destinazione dell'area a verde pubblico".
Questo lo scopo perseguito da Il Comitato "Parco della Santa Famiglia", che si è costituito al fine di tutelare la zona limitrofa alla chiesa omonima in zona San Giacomo. Il comitato si è fatto promotore di una petizione pubblica per sensibilizzare le istituzioni sulla restituzione di un parco urbano al quartiere.
Oggetto della polemica, la cementificazione dei 20 mila metri quadrati in contrada Granulari, che prevede l'edificazione di numerosi alloggi a ridosso di fabbricati esistenti e della Parrocchia Santa Famiglia, definite uno "sconcio" e un "oltraggio" che mina la qualità della vita dei cittadini e favorisce il degrado delle periferie urbane.
Secondo il Comitato, il progetto della nuova edificazione nell'area in oggetto come proposta in variante al PRG Comunale, "si pone in netto contrasto con le destinazioni previste dal Pianificatore Arch. Luigi Piccinato che, con la Variante al Piano Regolatore, approvato nel 1975, a fronte dell'alta densità abitativa della zona, aveva calcolato ed equilibrato i volumi, dotando il quartiere di Matera Nord di servizi annessi, parcheggi e aree verdi". Nel 1999 la successiva Variante al Piano Regolatore, aveva lasciato in vigore le precedenti le previsioni di PRG.
"L'area in questione – continua il testo della petizione - già soffocata da un'altissima densità abitativa non può sopportare un ulteriore incremento di alloggi e le conseguenti disastrose ricadute sugli standard urbanistici minimi non derogabili per norma".
"I cittadini materani e i residenti in C.da Granulari – conclude il Comitato - chiedono pertanto di stralciare dall'area ogni intenzione di edificazione, salvaguardando la destinazione dell'area a verde pubblico".