Parco IV Evangelisti, Genitori H24 presenta la nuova altalena per disabili
L’opera sarà inaugurata sabato 25 luglio
venerdì 24 luglio 2015
12.08
Sarà inaugurata il 25 luglio una nuova altalena per disabili, al Parco IV Evangelisti di Matera. Grazie alla ferma volontà dell'associazione di volontariato per disabili, Genitori H24, è stata installata una nuova altalena accessibile a tutti i bambini, con un occhio di riguardo ai diversamente abili, in questo caso, dotati di carrozzina.
L'associazione opera dal 23 settembre 2014, data della sua fondazione, dando vita ad attività in favore dei disabili: promozione di calendari di beneficienza, gare di calcio e convegni.
I lavori di realizzazione dell'altalena sono stati effettuati dall'impresa edile materana, Giorgialongo Costruzioni. Sulla struttura è collocata la targa dell'associazione e un bollino dov'è raffigurato un disabile in carrozzina. L'opera è stata acquistata, per un importo di 3.500 euro, nei mesi scorsi grazie ad una raccolta fondi avviata dall'associazione in collaborazione con l'Istituto Europeo Pegaso. Successivamente altre risorse sono state rinvenute in occasione dell'evento "InCANTIAMO diversaMENTE", promosso dalla stessa associazione, e dalla raccolta fondi indetta dal Maneggio San Nicola di Matera.
Il progetto è stato presentato in conferenza stampa dal presidente di Genitori H24, Lucianna Stigliani: "Sognavo da tempo un'altalena per i diversamente abili, ed adesso il sogno è diventato realtà grazie alla comunità materana. Il nostro scopo è guardare ad una politica sociale in favore di tutti e particolarmente nei confronti dei normodotati e di chi ha difficoltà fisiche". Zero barriere, una delle qualità che la Capitale europea della cultura per il 2019 non può trascurare: "L'accessibilità per tutti – afferma Stigliani - è una conquista di civiltà, simbolo dell'accoglienza e dell'apertura anche verso chi ha abilità diverse".
Accessibilità non garantita per le strade di Matera, come denuncia il presidente: "Sono ancora presenti diversi segni di inciviltà ed inefficienza: cassonetti sui marciapiedi che ingombrano la strada per tutti i passanti, un bidone di vetro nelle vicinanze di un asilo e di un centro di riabilitazione, e in molte zone i marciapiedi hanno uno spessore di 3 cm, che rappresentano un ostacolo per chi ha difficoltà motorie". Su questo fronte, per diminuire la serie di inefficienze, l'associazione ha presentato diverse proposte al Comune: "Per ascoltare i ragazzi diversamente abili – spiega Stigliani – è necessario creare sportelli, ad esempio i centri per accrescere l'autostima, centri di ascolto per sordi, bagni e solleva-persone all'interno della piscina comunale".
Adesso l'appuntamento è per domani 25 luglio al Parco IV Evangelisti, quando i bambini diversamente abili potranno usufruire per la prima volta dell'altalena.
L'associazione opera dal 23 settembre 2014, data della sua fondazione, dando vita ad attività in favore dei disabili: promozione di calendari di beneficienza, gare di calcio e convegni.
I lavori di realizzazione dell'altalena sono stati effettuati dall'impresa edile materana, Giorgialongo Costruzioni. Sulla struttura è collocata la targa dell'associazione e un bollino dov'è raffigurato un disabile in carrozzina. L'opera è stata acquistata, per un importo di 3.500 euro, nei mesi scorsi grazie ad una raccolta fondi avviata dall'associazione in collaborazione con l'Istituto Europeo Pegaso. Successivamente altre risorse sono state rinvenute in occasione dell'evento "InCANTIAMO diversaMENTE", promosso dalla stessa associazione, e dalla raccolta fondi indetta dal Maneggio San Nicola di Matera.
Il progetto è stato presentato in conferenza stampa dal presidente di Genitori H24, Lucianna Stigliani: "Sognavo da tempo un'altalena per i diversamente abili, ed adesso il sogno è diventato realtà grazie alla comunità materana. Il nostro scopo è guardare ad una politica sociale in favore di tutti e particolarmente nei confronti dei normodotati e di chi ha difficoltà fisiche". Zero barriere, una delle qualità che la Capitale europea della cultura per il 2019 non può trascurare: "L'accessibilità per tutti – afferma Stigliani - è una conquista di civiltà, simbolo dell'accoglienza e dell'apertura anche verso chi ha abilità diverse".
Accessibilità non garantita per le strade di Matera, come denuncia il presidente: "Sono ancora presenti diversi segni di inciviltà ed inefficienza: cassonetti sui marciapiedi che ingombrano la strada per tutti i passanti, un bidone di vetro nelle vicinanze di un asilo e di un centro di riabilitazione, e in molte zone i marciapiedi hanno uno spessore di 3 cm, che rappresentano un ostacolo per chi ha difficoltà motorie". Su questo fronte, per diminuire la serie di inefficienze, l'associazione ha presentato diverse proposte al Comune: "Per ascoltare i ragazzi diversamente abili – spiega Stigliani – è necessario creare sportelli, ad esempio i centri per accrescere l'autostima, centri di ascolto per sordi, bagni e solleva-persone all'interno della piscina comunale".
Adesso l'appuntamento è per domani 25 luglio al Parco IV Evangelisti, quando i bambini diversamente abili potranno usufruire per la prima volta dell'altalena.