Parco dei quattro Evangelisti, il migliore in città. Unica pecca l'orario di apertura
La denuncia lanciata sui social da un fruitore, trova d'accordo gran parte dei concittadini
martedì 3 ottobre 2017
11.18
Cancelli chiusi e musi lunghi. Poi, una fotografia e poche parole, che son bastate a scatenare il putiferio di commenti sui social.
"Parco ore 12 CHIUSO!!", questa è la denuncia postata domenica, alle ore 12.04, su Facebook da Saverio, un cittadino materano, che contestava gli orari inadeguati di apertura al pubblico del Parco dei Quattro Evangelisti. "Per i bimbi - prosegue Saverio - solo questo parco decente abbiamo, ma purtroppo con orario! Non c'è nulla per i bambini in questa città".
A spiegare il motivo per cui il parco materano fosse chiuso a quell'ora è stata la Società Cooperativa "Prato Verde", ditta aggiudicatrice del servizio di manutenzione e sfalcio erba dei parchi "Quattro Evangelisti", "IV Novembre" e "Serra Venerdì", informando l'utenza che "Il parco segue i seguenti orari: 7.00 - 12.00 la mattina e 16.00 - 21.00 il pomeriggio".
Ai chiarimenti della ditta, in tanti hanno risposto esprimendo il proprio disaccordo sull'orario. Se si considera infatti che la domenica mattina i bambini restano un po' di più a letto e poi si recano in Chiesa per la messa, ci si rende conto che il Parco risulta chiuso quando i bambini sono liberi di andarci e viceversa. "Però in compenso è aperto dalle 7. Immagino il pienone a quell'ora di mattina" commenta ironica Angela, a cui fa capolino Ale: "Ah beh! Infatti se vai a vedere c'è la fila dietro ai cancelli alle 7.00. Ma mi facciano il piacere". E ancora: "Non sono contrario alla gestione privata e neanche agli orari di chiusura - interviene Emanuele - solo che mi sembra esagerato tenere il parco chiuso durante le ore diurne".
Franco avanza l'ipotesi che l'orario sarà soggetto a cambiamenti con l'entrata in vigore dell'ora legale, e che gli orari attuali siano frutto di una scelta consapevole e responsabile: "portare un bimbo alle 12.00 al parco sotto i 40 gradi non è proprio una cosa salutare". Tuttavia, nessuna precisazione in merito è giunta dalla società.
Che sia stata della ditta o del Comune la scelta dell'orario di apertura, per la città non fa differenza. Ciò che importa invece è che alle segnalazioni di disagi seguano azioni concrete per restituire il sorriso ai piccoli fruitori del parco-giochi. Perché divertirsi è un diritto di tutti i bambini.
"Parco ore 12 CHIUSO!!", questa è la denuncia postata domenica, alle ore 12.04, su Facebook da Saverio, un cittadino materano, che contestava gli orari inadeguati di apertura al pubblico del Parco dei Quattro Evangelisti. "Per i bimbi - prosegue Saverio - solo questo parco decente abbiamo, ma purtroppo con orario! Non c'è nulla per i bambini in questa città".
A spiegare il motivo per cui il parco materano fosse chiuso a quell'ora è stata la Società Cooperativa "Prato Verde", ditta aggiudicatrice del servizio di manutenzione e sfalcio erba dei parchi "Quattro Evangelisti", "IV Novembre" e "Serra Venerdì", informando l'utenza che "Il parco segue i seguenti orari: 7.00 - 12.00 la mattina e 16.00 - 21.00 il pomeriggio".
Ai chiarimenti della ditta, in tanti hanno risposto esprimendo il proprio disaccordo sull'orario. Se si considera infatti che la domenica mattina i bambini restano un po' di più a letto e poi si recano in Chiesa per la messa, ci si rende conto che il Parco risulta chiuso quando i bambini sono liberi di andarci e viceversa. "Però in compenso è aperto dalle 7. Immagino il pienone a quell'ora di mattina" commenta ironica Angela, a cui fa capolino Ale: "Ah beh! Infatti se vai a vedere c'è la fila dietro ai cancelli alle 7.00. Ma mi facciano il piacere". E ancora: "Non sono contrario alla gestione privata e neanche agli orari di chiusura - interviene Emanuele - solo che mi sembra esagerato tenere il parco chiuso durante le ore diurne".
Franco avanza l'ipotesi che l'orario sarà soggetto a cambiamenti con l'entrata in vigore dell'ora legale, e che gli orari attuali siano frutto di una scelta consapevole e responsabile: "portare un bimbo alle 12.00 al parco sotto i 40 gradi non è proprio una cosa salutare". Tuttavia, nessuna precisazione in merito è giunta dalla società.
Che sia stata della ditta o del Comune la scelta dell'orario di apertura, per la città non fa differenza. Ciò che importa invece è che alle segnalazioni di disagi seguano azioni concrete per restituire il sorriso ai piccoli fruitori del parco-giochi. Perché divertirsi è un diritto di tutti i bambini.