Palazzo del Sedile sarà restaurato
600 mila euro per il Conservatorio "E. Duni"
lunedì 22 giugno 2015
8.56
Avviate le procedure per il restauro del Palazzo del Sedile, storica sede dell'Amministrazione Comunale nel centro storico cittadino nonchè casa del conservatorio musicale "E.R. Duni". 600 mila euro i fondi necessari per il progetto.
In una delle ultime riunioni della giunta Adduce si è deliberato a favore dello studio di fattibilità relativo ai lavori di recupero dello storico palazzo redatto dall'ingegner Lamacchia Emanuele. Il provvedimento, atteso da tempo, si inscrive nell'ambito di un percorso più ampio intrapreso dall'amministrazione e finalizzato al recupero della funzionalità di altri contenitori culturali anche al fine di preparare la città al suo ruolo di capitale europea della cultura nell'anno 2019.
Nel dettaglio, gli interventi riguarderanno il restauro della facciata principale e dell'androne di accesso nonchè la rifunzionalizzazione degli spazi interni con particolare riguardo all'auditorium e ai vani annessi. Sarà effettuato il restauro delle sedute, del palco, della boiserie e saranno installati innovativi sistemi audio, video, di illuminazione e di sicurezza. Il tutto per una cifra stimata sui 600 mila euro alla quale far fronte utilizzando i fondi di cui alla legge n. 166/2002.
L'auspicio è che la nuova giunta possa prendere il testimone e portarlo avanti in modo celere ed efficiente così da arrivare preparati alla sfida del 2019.
In una delle ultime riunioni della giunta Adduce si è deliberato a favore dello studio di fattibilità relativo ai lavori di recupero dello storico palazzo redatto dall'ingegner Lamacchia Emanuele. Il provvedimento, atteso da tempo, si inscrive nell'ambito di un percorso più ampio intrapreso dall'amministrazione e finalizzato al recupero della funzionalità di altri contenitori culturali anche al fine di preparare la città al suo ruolo di capitale europea della cultura nell'anno 2019.
Nel dettaglio, gli interventi riguarderanno il restauro della facciata principale e dell'androne di accesso nonchè la rifunzionalizzazione degli spazi interni con particolare riguardo all'auditorium e ai vani annessi. Sarà effettuato il restauro delle sedute, del palco, della boiserie e saranno installati innovativi sistemi audio, video, di illuminazione e di sicurezza. Il tutto per una cifra stimata sui 600 mila euro alla quale far fronte utilizzando i fondi di cui alla legge n. 166/2002.
L'auspicio è che la nuova giunta possa prendere il testimone e portarlo avanti in modo celere ed efficiente così da arrivare preparati alla sfida del 2019.