Operazione antidroga Walker, spaccio di sostanze stupefacenti nella fascia jonica-metapontina
10 le ordinanze di custodia cautelare tra residenti di Puglia, Basilicata e Toscana
venerdì 29 maggio 2015
12.05
Alle luci dell'alba di questa mattina si è conclusa l'operazione antidroga Walker da parte della Guardia di Finanza di Matera. L'iniziativa, indirizzata al contrasto del commercio di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, è stata effettuata nei Comuni di Policoro, Nova Siri, Senise, Tursi e Scanzano Jonico.
Operazione iniziata due anni fa e condotta, oltre che dalle Fiamme Gialle, anche dal Gip Rosa Bia del Tribunale di Matera e dal procuratore della Repubblica Alessandra Susca che hanno disposto ordinanze cautelari per spaccio di sostanze stupefacenti (hashish, cocaina, marijuana ed eroina), nei confronti di 10 persone residenti tra Basilicata, Puglia e Toscana. Misure cautelari che, nello specifico, consistono in 5 ordini di dimora e 5 arresti domiciliari. Coinvolto anche il latitante Salvatore Scarcia, classe '67 di Taranto, che è riuscito a sfuggire al momento della cattura.
Alla conferenza stampa sono stati illustrati i dettagli dell'operazione dal colonnello Pantaleo Cozzoli e dal capitano Antonio Taccardi delle Fiamme Gialle di Matera. L'intensa attività investigativa ha riguardato un monitoraggio del sistema di spaccio grazie alle intercettazioni ambientali e pedinamenti. I pusher coinvolti, rifornendosi dal proprio approvigionamento di droghe, proveniente da centrali di spaccio allocate nell'alto Jonio cosentino o nel tarantino, gestivano la loro attività in assoluta autonomia. Tra l'altro la droga è stata diffusa anche all'interno di scuole con dei minori coinvolti.
Ma alla fine, grazie soprattutto alle intercettazioni ambientali e le meticolose investigazioni, la Guardia di Finanza è riuscita a rilevare i 96 episodi di spaccio, così infierendo un duro colpo all'organizzazione dedita alla capillare diffusione delle sostanze stupefacenti.
Operazione iniziata due anni fa e condotta, oltre che dalle Fiamme Gialle, anche dal Gip Rosa Bia del Tribunale di Matera e dal procuratore della Repubblica Alessandra Susca che hanno disposto ordinanze cautelari per spaccio di sostanze stupefacenti (hashish, cocaina, marijuana ed eroina), nei confronti di 10 persone residenti tra Basilicata, Puglia e Toscana. Misure cautelari che, nello specifico, consistono in 5 ordini di dimora e 5 arresti domiciliari. Coinvolto anche il latitante Salvatore Scarcia, classe '67 di Taranto, che è riuscito a sfuggire al momento della cattura.
Alla conferenza stampa sono stati illustrati i dettagli dell'operazione dal colonnello Pantaleo Cozzoli e dal capitano Antonio Taccardi delle Fiamme Gialle di Matera. L'intensa attività investigativa ha riguardato un monitoraggio del sistema di spaccio grazie alle intercettazioni ambientali e pedinamenti. I pusher coinvolti, rifornendosi dal proprio approvigionamento di droghe, proveniente da centrali di spaccio allocate nell'alto Jonio cosentino o nel tarantino, gestivano la loro attività in assoluta autonomia. Tra l'altro la droga è stata diffusa anche all'interno di scuole con dei minori coinvolti.
Ma alla fine, grazie soprattutto alle intercettazioni ambientali e le meticolose investigazioni, la Guardia di Finanza è riuscita a rilevare i 96 episodi di spaccio, così infierendo un duro colpo all'organizzazione dedita alla capillare diffusione delle sostanze stupefacenti.