Gli spazi urbani rivivono con "Open Playful Space"

Un progetto per trasformarli in campi da gioco e luoghi d'arte

venerdì 31 maggio 2019 10.19
La trasformazione sociale, culturale, economica e materiale degli spazi urbani è uno dei cambiamenti più importanti in atto in questi decenni. Le città sono i motori propulsivi dell'innovazione e gli spazi, trasformati radicalmente, esprimono vivacità e dispiegano potenzialità inaspettate.

Parlare di rigenerazione urbana vuol dire pensare le città soprattutto come spazi di confronto tra modi diversi di intendere la società. Il progetto Open Playful Space, a partire dal 2018, ricerca a Matera spazi "invisibili" per poterli trasformare in campi da gioco e restituirli alla comunità.

L'idea della crew è di quella di utilizzare il gioco, lo sport e l'arte di strada per dare nuova vita a luoghi dimenticati, per renderli spazi dedicati alla cultura, aperti a tutti e parte del patrimonio comune della città. I luoghi privilegiati sono le periferie della città, dove praticare sport o incontrarsi.

Un modello di riqualificazione urbana che pone al centro le comunità locali e le coinvolge in progetti di auto-organizzazione dal basso. In particolare, Open Playful Space vuole coinvolgere nel progetto soprattutto le nuove generazioni, perché possano sentirsi protagonisti e non spettatori dello spazio urbano, proprietari e custodi della propria città.

Open Playful Space prevede un programma di iniziative, in particolare di laboratori, sperimentazioni e performance nelle aree individuate. La produzione originale "TransformAction" rappresenta il culmine del progetto che sarà realizzato all'interno dell'iniziativa internazionale "Move Week", con eventi in contemporanea non solo a Matera e in Basilicata, ma in tutta Europa.

(n.v.)