Oltre 13 milioni di euro per Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie

Di seguito tutte le opere inserite nel programma

giovedì 21 dicembre 2017
Richiamata la legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)" all'art. 1, comma 974 ha istituito per l'anno 2016 il Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluoghi di provincia, finalizzato alla realizzazione di interventi urgenti per la rigenerazione delle aree urbane degradate attraverso la promozione di progetti di: miglioramento della qualità del decoro urbano, di manutenzione, riuso e rifunzionalizzazione delle aree pubbliche e delle strutture edilizie esistenti, mobilità sostenibile, sviluppo di pratiche, come quelle del terzo settore e del servizio civile, per l'inclusione sociale e per la realizzazione di nuovi modelli di welfare metropolitano, anche con riferimento all'adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali ed educative, promosse da soggetti pubblici e privati.

Successivamente in data 25 maggio 2016 è stato approvato con il Bando con il quale sono definite le modalità e la procedura di presentazione dei progetti per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia.

Il predetto bando tra l'altro prevede.
- all'art. 2, l'istituzione di un fondo denominato "Fondo per l'attuazione del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie" e autorizza la spesa di 500 milioni di euro per l'anno 2016;
- all'art. 3, l'ammissione da parte delle città metropolitane, i comuni capoluogo di provincia e la città di Aosta a presentare i progetti, entro 90 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale del DPCM e del bando;
- all'art. 4, che gli interventi da attuarsi debbano riguardare periferie delle aree urbane caratterizzate da situazioni di marginalità economica e sociale, degrado edilizio e carenza di servizi, da riqualificare con interventi, da attuarsi senza ulteriore consumo di suolo e conformemente allo strumento urbanistico, che potranno riguardare una o più delle seguenti tipologie di azione:
a) progetti di miglioramento della qualità del decoro urbano;
b) progetti di manutenzione, riuso e rifunzionalizzazione di aree pubbliche e di strutture edilizie esistenti, per finalità di interesse pubblico;
c) progetti rivolti all'accrescimento della sicurezza territoriale e della capacità di resilienza urbana;
d) progetti per il potenziamento delle prestazioni e dei servizi di scala urbana, tra i quali lo sviluppo di pratiche del terzo settore e del servizio civile, per l'inclusione sociale e la realizzazione di nuovi modelli di welfare metropolitano e urbano;
e) progetti per la mobilità sostenibile e l'adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali, educativi e didattici nonché alle attività culturali ed educative promosse da soggetti pubblici e privati.

La Delibera approvata ricorda che l'Amministrazione ha partecipato alla procedura di selezione, indetta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per la predisposizione del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia.

Allo scopo, è stata individuata un'area urbana, rispondente alle caratteristiche del bando e specificatamente gli ambiti delimitati a nord dal sistema viario della ex SS. 7, a sud dal Rione Piccianello, oltre al sistema del verde urbano e dei contenitori culturali negli ambiti maggiormente degradati della città.

Tali ambiti comprendono i seguenti interventi:

(Interventi infrastrutturali richiesti a finanziamento)
- Sistema della viabilità nell'area dell'ex Pastificio Barilla;
- Sistema della viabilità nell'area delle Cave;
- Biblioteca museo Spine Bianche;
- Verde di quartiere (Parco del Castello, Villa Piccianello, Villa Comunale, Parco Serra Venerdì, Parco Rione Pini, Villa Cappuccini);
- Tessuto connettivo – Rione Piccianello;
- Stazione della metropolitana - fermata di Via Marconi;

(Interventi infrastrutturali già finanziati con fondi statali/comunali)
- Fabbrica del carro della Bruna
- Cava del Sole
- Centro socio-culturale ex Biblioteca di San Giacomo
- Centro Socio-culturale di v. Sallustio (Sala Pasolini)
- Ex Cinema Kennedy

(Interventi immateriali da chiedere a finanziamento ex art. 4 del Bando)
- Piano Generale del Traffico Urbano, piano della sosta, piano del Trasporto Pubblico Urbano;
- Piano dello sport e programma infrastrutture sportive;
- Project financing Stadio XXI Settembre;
- Attività di comunicazione;
- Attività di animazione territoriale ed eventi culturali.

Nel programma sono stati inseriti:
- il progetto Mosaico D'Autore per Matera 2019, ( progetto artistico di promozione territoriale e riqualificazione di ambiti urbani periferici mediante installazioni di arte urbana) presentato in data 14-6-2016 dalla società Pepe & Con srl;
- l'atto unilaterale d'obbligo registrato a Matera il 29 agosto 2016 al n. 2838, della società Alvino 2019 srl nei confronti del Comune di Matera;
- il progetto preliminare presentato dall'Associazione Adriano Olivetti per la realizzazione di una Biblioteca Museo nel quartiere Spine Bianche ed acquisito al prot. N° 53498/2016 in data 14-07-2016.

Tale programma è stato approvato con Deliberazione di Giunta Municipale n° 00301 del 30/8/2016.

Con successivo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 5/01/2017 Serie Generale n°4, sono stati individuati, secondo l'ordine di priorità definito ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 6 dicembre 2016, i progetti ai fini della stipulazione di convenzioni con gli enti promotori dei progetti medesimi.

La proposta dell' Amministrazione è stata inclusa nella graduatoria dei progetti finanziabili al 57° posto con un punteggio pari a 58 punti ed è stata finanziata per un importo complessivo di euro 13.120.000,00, e tal fine in Giunta è stata approvato lo schema di convenzione inviato dal Ministero.