Nuovi investimenti sul Centro di geodesia spaziale di Matera
Visita del ministro per il Made in Italy Urso
domenica 21 gennaio 2024
Il ministro per le imprese e il made in Italy, Adolfo Urso, ha tenuto ieri una visita istituzionale al Centro di geodesia spaziale. Lo ha accompagnato il presidente dell'Asi - Agenzia spaziale italiana, Teodoro Valente.
Le dichiarazioni di Urso:
''Lo spazio è un'opportunità per l'Italia e certamente per il sud. Lo dimostra questo importante e significativo centro spaziale di Matera che è un orgoglio della scienza e della tecnologia del made in Italy nel mondo. Nei primi mesi di quest'anno realizzeremo la legge quadro sullo spazio e sulla space economy come collegato alla manovra economica appena approvata che destina risorse importanti''.
'La legge quadro definirà quale sarà l'attività del nostro paese nello spazio - ha detto - regolamentando anche l'attività dei privati. Con la legge quadro incrementeremo il ruolo del nostro paese che è già una grande realtà. Siamo stati il terzo paese al mondo a iniziare l'avventura spaziale proprio 60 anni fa e abbiamo una lodevole attività anche all'estero con la nostra base a Malindi in Kenya. L'Italia intende riaffermare il suo ruolo con importanti risorse del Pnrr e nazionali. Siamo oggi al pari della Francia i secondi contributori dell'agenzia spaziale europea e l'agenzia spaziale italiana, recentemente rinnovata nel suo vertice, svolge un ruolo fondamentale anche per i progetti europei''.
Le dichiarazioni di Valente sugli investimenti a Matera:
''Gli investimenti sono numerosi, molti sulle risorse nazionali, il cosiddetto fondo complementare, e altri che derivano dalla misura del Pnrr. L'obiettivo è fare in modo che questo centro di ricerca, già noto e accreditato a livello internazionale, continui nella sua operatività - ha aggiunto Valente - per il tracciamento dei rifiuti, per tutte le tecniche di tracking cosiddette laser, per la realizzazione di un museo, di laboratori aperti alle università e ai centri di ricerca, alle imprese. In modo che possa costituire un punto di riferimento per l'area del Mediterraneo, allargata, sia a livello nazionale che internazionale".
Le dichiarazioni di Urso:
''Lo spazio è un'opportunità per l'Italia e certamente per il sud. Lo dimostra questo importante e significativo centro spaziale di Matera che è un orgoglio della scienza e della tecnologia del made in Italy nel mondo. Nei primi mesi di quest'anno realizzeremo la legge quadro sullo spazio e sulla space economy come collegato alla manovra economica appena approvata che destina risorse importanti''.
'La legge quadro definirà quale sarà l'attività del nostro paese nello spazio - ha detto - regolamentando anche l'attività dei privati. Con la legge quadro incrementeremo il ruolo del nostro paese che è già una grande realtà. Siamo stati il terzo paese al mondo a iniziare l'avventura spaziale proprio 60 anni fa e abbiamo una lodevole attività anche all'estero con la nostra base a Malindi in Kenya. L'Italia intende riaffermare il suo ruolo con importanti risorse del Pnrr e nazionali. Siamo oggi al pari della Francia i secondi contributori dell'agenzia spaziale europea e l'agenzia spaziale italiana, recentemente rinnovata nel suo vertice, svolge un ruolo fondamentale anche per i progetti europei''.
Le dichiarazioni di Valente sugli investimenti a Matera:
''Gli investimenti sono numerosi, molti sulle risorse nazionali, il cosiddetto fondo complementare, e altri che derivano dalla misura del Pnrr. L'obiettivo è fare in modo che questo centro di ricerca, già noto e accreditato a livello internazionale, continui nella sua operatività - ha aggiunto Valente - per il tracciamento dei rifiuti, per tutte le tecniche di tracking cosiddette laser, per la realizzazione di un museo, di laboratori aperti alle università e ai centri di ricerca, alle imprese. In modo che possa costituire un punto di riferimento per l'area del Mediterraneo, allargata, sia a livello nazionale che internazionale".