Nuova sede per l’Archivio di Stato
Il Comune cede i locali dell’ex provveditorato
sabato 7 dicembre 2019
10.40
L'archivio di stato a Matera avrà una nuova sede. L'annuncio è arrivato congiuntamente dal sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri e dalla direttrice generale Archivi Anna Maria Buzzi nel corso della cerimonia di inaugurazione della mostra "Quando l'Italia non era unita - Storie e personaggi dagli Archivi di Stato".
L'amministrazione comunale ha individuato nell'edificio che fino a qualche mese fa ospitava il provveditorato agli studi, la sede idonea per allocare l'archivio di Stato. Proposta accettata dalla responsabile Archivi che ha ritenuto idoneo il luogo messo a disposizione dall'amministrazione comunale che cederà l'edificio in comodato d'uso gratuito.
L'idea è quella di effettuare dei lavori di ammodernamento della struttura, ubicando nel seminterrato il deposito e al pian terreno gli uffici dell'Archivio di Stato, mentre al piano superiore, con ingresso separato, il progetto è quello di collocare gli alloggi degli studenti iscritti ai corsi di alta formazione per il restauro e al centro sperimentale per il cinema.
Così da inserire l'archivio in un contesto "Caratterizzato dall'effervescenza giovanile"- ha sottolineato Raffaello De Ruggieri, convinto che il luogo possa diventare "un centro di crescita culturale e di costruzione del futuro… per dare al territorio un servizio importante e dare una sede moderna e adatta alle esigenze dell'Archivio di Stato".
Il valore aggiunto di questa operazione- gli ha fatto eco la Direttrice generale Archivi- è quello di "ospitare tutto il nostro patrimonio in un'unica sede e di risparmiare sui costi che attualmente sosteniamo per gli affitti dei due depositi e dell'attuale sede", aggiungendo che "in quella che possiamo definire una cittadella degli Archivi, ospiteremo anche la documentazione di proprietà del Comune di Matera".
L'amministrazione comunale ha individuato nell'edificio che fino a qualche mese fa ospitava il provveditorato agli studi, la sede idonea per allocare l'archivio di Stato. Proposta accettata dalla responsabile Archivi che ha ritenuto idoneo il luogo messo a disposizione dall'amministrazione comunale che cederà l'edificio in comodato d'uso gratuito.
L'idea è quella di effettuare dei lavori di ammodernamento della struttura, ubicando nel seminterrato il deposito e al pian terreno gli uffici dell'Archivio di Stato, mentre al piano superiore, con ingresso separato, il progetto è quello di collocare gli alloggi degli studenti iscritti ai corsi di alta formazione per il restauro e al centro sperimentale per il cinema.
Così da inserire l'archivio in un contesto "Caratterizzato dall'effervescenza giovanile"- ha sottolineato Raffaello De Ruggieri, convinto che il luogo possa diventare "un centro di crescita culturale e di costruzione del futuro… per dare al territorio un servizio importante e dare una sede moderna e adatta alle esigenze dell'Archivio di Stato".
Il valore aggiunto di questa operazione- gli ha fatto eco la Direttrice generale Archivi- è quello di "ospitare tutto il nostro patrimonio in un'unica sede e di risparmiare sui costi che attualmente sosteniamo per gli affitti dei due depositi e dell'attuale sede", aggiungendo che "in quella che possiamo definire una cittadella degli Archivi, ospiteremo anche la documentazione di proprietà del Comune di Matera".