Nubifragio del 12 novembre, Governo assegna 49.000 euro alla Basilicata

Un primo stanziamento. Protesta l'on. Rospi (Movimento 5 stelle): "Sono sconcertato"

mercoledì 4 dicembre 2019 15.41
Alla Regione Basilicata sono stati assegnati 48.977,78 euro da parte del Consiglio dei ministri nell'ambito della ripartizione del primo stanziamento di 100 milioni di euro per lo stato di emergenza nelle regioni colpite dagli eventi climatici eccezionali. La zona del Metapontino e la città di Matera sono state particolarmente colpite dal nubifragio del 12 novembre.

La somma è ritenuta irrisoria rispetto alle esigenze. ''Apprendo sconcertato la notizia in merito allo stanziamento di circa 49.000 euro da parte del Governo per far fronte all'emergenza danni causati dal maltempo di ottobre e novembre nel territorio lucano'', ha dichiarato il deputato materano del Movimento 5 stelle, Gianluca Rospi ''Credo che sia una grande mancanza di rispetto nei confronti di Matera e della sua provincia - ha aggiunto Rospi - vittime di numerosi ed ingenti danni. Esprimo la mia delusione per questo provvedimento governativo, in quanto auspicavo misure molto più importanti, considerati gli evidenti disastri. Mi adopererò affinché al mio territorio sia garantito il giusto risarcimento''.

Sulla questione interviene pure la giunta regionale, guidata da Vito Bardi, precisando che è stato "chiesto e ottenuto lo stato di emergenza". E "successivamente, a cura dei sindaci, si è fatto un primo elenco del fabbisogno economico. Fabbisogno individuato dalle amministrazioni locali, che in una prima fase hanno elencato le somme che ammontano a circa 100 mila euro. Successivamente, su input del governatore Bardi, gli uffici della Protezione Civile hanno fatto un elenco puntale dei danni il cui ammontare è di oltre 46 milioni di euro. Questo elenco è stato trasmesso, così come prevede la legge, per il tramite della Protezione civile.

"Il governo, quindi, in questa prima fase - specifica l'amministrazione regionale - ha ottemperato esclusivamente alla prima richiesta dei sindaci. E' del tutto evidente che, successivamente, vi dovrà essere un finanziamento specifico, avendo avuto la Regione Basilicata la concessione dello stato di emergenza".