Nonno ascoltami, grande successo per l'iniziativa
Oltre mille controlli dell'udito in Piazza Vittorio Veneto
mercoledì 8 ottobre 2014
16.48
Trasformare la prevenzione in un momento di incontro della comunità e tramutarlo in una grande festa. Questo l'obiettivo, raggiunto appieno, dall'iniziativa "Nonno Ascoltami" tenutasi per la prima volta a Matera domenica, 5 Ottobre, in Piazza Vittorio Veneto, in occasione della festa dei nonni.
La manifestazione, finalizzata a promuovere lo screening nella popolazione per prevenire i disturbi dell'udito, è stata ideata dal vicepresidente dell'Anap, Associazione Nazionale Audioprotesisti Professionali, Mauro Menzietti.
In totale sono stati oltre mille i controlli dell'udito effettuati tra le due piazze di Bari e Matera. Per tutta la giornata medici specialisti dell'udito, tecnici audioprotesisti, audiometristi, logopedisti e volontari hanno effettuato controlli gratuiti, in presidi mobili messi a disposizione dalla Croce Rossa, trasformando un gesto importante di prevenzione in un momento di festa. Merito dell'impegno profuso da tutti, a cominciare dai medici che hanno messo a disposizione collaboratori e grande professionalità ma anche del sostegno delle amministrazioni locali che hanno apprezzato e condiviso il significato della manifestazione, rendendola possibile.
"Il Comune di Matera - ha detto l'assessore comunale alle Politiche sociali, Flores Montemurro - ha acconto con soddisfazione la decisione degli organizzatori di portare questa iniziativa nella nostra città. Crediamo, infatti, che la prevenzione in generale rappresenti una positiva opportunità per migliorare la qualità della vita con effetti positivi anche sul piano economico e sul piano dell'organizzazione ospedaliera".
Gennaro Larotonda, Primario ORL Ospedale Matera è stato instancabile per tutta la giornata, dispensando preziosi consigli ai nonni. Ma è stato anche il calore della gente a fare la differenza: nella suggestiva piazza di Matera sembrava che quasi tutto il Paese si fosse riunito intorno alle strutture mobili predisposte dalla Croce Rossa.
Tante le iniziative collaterali con i disegni dei bambini appesi al Muro del Nonno - nel corso della giornata è stato premiato il più significativo – e la benedizione di Nonni. Grande soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori, a cominciare da Mauro Menzietti: "Quando abbiamo immaginato questa manifestazione pensavamo proprio a questo, a una grande festa di salute e di prevenzione. Facendo questo lavoro, vediamo quanta gente è restia a controllarsi per un malinteso concetto di prevenzione: recarsi in ospedale o accedere a strutture pubbliche a volte può rappresentare un ostacolo. Per non dire della reticenza con cui ancora si affrontano i disturbi uditivi. A tutto danno della propria salute. In questo modo, invece, grazie alla collaborazione con i medici ed il personale sanitario, riusciamo a fare il contrario, a portare gli ospedali in piazza: cade così ogni ostacolo, le persone sono ben disposte e volentieri accettano anche di attendere per qualche minuto il proprio turno".
Quest'anno, inoltre, alla manifestazione si è aggiunto un partner d'eccezione, Irene, il Polo dell'Economia Civile. Un'alleanza che testimonia l'importanza di un azione sinergica sul versante socio-sanitario. Ne è convinta sostenitrice Lucia Todisco, direttore del Polo Irene: "Siamo convinti che la salute non debba rappresentare solo un costo per la comunità- ha spiegato -, ma che debba offrire soluzioni ai problemi dei cittadini". Il polo Irene è stato presente con un proprio stand nelle piazze, presentando interessanti dibattiti sui progetti dedicati alla salute ed al benessere.
La manifestazione, finalizzata a promuovere lo screening nella popolazione per prevenire i disturbi dell'udito, è stata ideata dal vicepresidente dell'Anap, Associazione Nazionale Audioprotesisti Professionali, Mauro Menzietti.
In totale sono stati oltre mille i controlli dell'udito effettuati tra le due piazze di Bari e Matera. Per tutta la giornata medici specialisti dell'udito, tecnici audioprotesisti, audiometristi, logopedisti e volontari hanno effettuato controlli gratuiti, in presidi mobili messi a disposizione dalla Croce Rossa, trasformando un gesto importante di prevenzione in un momento di festa. Merito dell'impegno profuso da tutti, a cominciare dai medici che hanno messo a disposizione collaboratori e grande professionalità ma anche del sostegno delle amministrazioni locali che hanno apprezzato e condiviso il significato della manifestazione, rendendola possibile.
"Il Comune di Matera - ha detto l'assessore comunale alle Politiche sociali, Flores Montemurro - ha acconto con soddisfazione la decisione degli organizzatori di portare questa iniziativa nella nostra città. Crediamo, infatti, che la prevenzione in generale rappresenti una positiva opportunità per migliorare la qualità della vita con effetti positivi anche sul piano economico e sul piano dell'organizzazione ospedaliera".
Gennaro Larotonda, Primario ORL Ospedale Matera è stato instancabile per tutta la giornata, dispensando preziosi consigli ai nonni. Ma è stato anche il calore della gente a fare la differenza: nella suggestiva piazza di Matera sembrava che quasi tutto il Paese si fosse riunito intorno alle strutture mobili predisposte dalla Croce Rossa.
Tante le iniziative collaterali con i disegni dei bambini appesi al Muro del Nonno - nel corso della giornata è stato premiato il più significativo – e la benedizione di Nonni. Grande soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori, a cominciare da Mauro Menzietti: "Quando abbiamo immaginato questa manifestazione pensavamo proprio a questo, a una grande festa di salute e di prevenzione. Facendo questo lavoro, vediamo quanta gente è restia a controllarsi per un malinteso concetto di prevenzione: recarsi in ospedale o accedere a strutture pubbliche a volte può rappresentare un ostacolo. Per non dire della reticenza con cui ancora si affrontano i disturbi uditivi. A tutto danno della propria salute. In questo modo, invece, grazie alla collaborazione con i medici ed il personale sanitario, riusciamo a fare il contrario, a portare gli ospedali in piazza: cade così ogni ostacolo, le persone sono ben disposte e volentieri accettano anche di attendere per qualche minuto il proprio turno".
Quest'anno, inoltre, alla manifestazione si è aggiunto un partner d'eccezione, Irene, il Polo dell'Economia Civile. Un'alleanza che testimonia l'importanza di un azione sinergica sul versante socio-sanitario. Ne è convinta sostenitrice Lucia Todisco, direttore del Polo Irene: "Siamo convinti che la salute non debba rappresentare solo un costo per la comunità- ha spiegato -, ma che debba offrire soluzioni ai problemi dei cittadini". Il polo Irene è stato presente con un proprio stand nelle piazze, presentando interessanti dibattiti sui progetti dedicati alla salute ed al benessere.