Nel santuario di San Francesco torna la tela dell’Immacolata
Il dipinto è stato restaurato. Cerimonia con arcivescovo Caiazzo
sabato 3 novembre 2018
16.35
Anche le opere d'arte subiscono l'invecchiamento. Anche per loro il tempo è nemico. Quadri, affreschi, statue, arazzi, sotto l'incidere del tempo inevitabilmente si deperiscono con il risultato che a volte, non sono più fruibili.
A differenza di ciò che accade agli uomini, però, l'opera d'arte è restaurabili ed in alcuni casi, torna a risplendere come nel momento della sua creazione.
Allora diventa un momento solenne il mostrarsi nuovamente al pubblico dopo tale restiling.
Così, domenica 4 novembre alle ore 18,30 nel santuario di San Francesco di Paola in Matera, l'arcivescovo di Matera-Irsina mons. Antonio Caiazzo presiede la celebrazione eucaristia in occasione del Rito di Consacrazione dell'Altare maggiore e nella circostanza, nel Santuario, si potrà ammirare la tela dell'Immacolata fresca di restauro e rientrata in chiesa nei giorni scorsi.
L'importante opera è situata sul secondo altare di destra ed è datata 1776 e fu commissionata da Felice Losavio, un membro dell'Arciconfraternita di San Francesco di Paola, che tra l'altro è raffigurato sulla stessa tela in basso a destra.
Il restauro è stato effettuato tra settembre e ottobre dalla restauratrice greca Sofia Vakali.
Un lavoro che ha permesso il recupero della reale bellezza della stessa tela, riportata ai suoi originali colori, che una patina col tempo aveva offuscato.
A consentire il restauro dell'opera è stata una famiglia di fedeli frequentatori del Santuario, che hanno voluto cosi manifestare la propria devozione.
A differenza di ciò che accade agli uomini, però, l'opera d'arte è restaurabili ed in alcuni casi, torna a risplendere come nel momento della sua creazione.
Allora diventa un momento solenne il mostrarsi nuovamente al pubblico dopo tale restiling.
Così, domenica 4 novembre alle ore 18,30 nel santuario di San Francesco di Paola in Matera, l'arcivescovo di Matera-Irsina mons. Antonio Caiazzo presiede la celebrazione eucaristia in occasione del Rito di Consacrazione dell'Altare maggiore e nella circostanza, nel Santuario, si potrà ammirare la tela dell'Immacolata fresca di restauro e rientrata in chiesa nei giorni scorsi.
L'importante opera è situata sul secondo altare di destra ed è datata 1776 e fu commissionata da Felice Losavio, un membro dell'Arciconfraternita di San Francesco di Paola, che tra l'altro è raffigurato sulla stessa tela in basso a destra.
Il restauro è stato effettuato tra settembre e ottobre dalla restauratrice greca Sofia Vakali.
Un lavoro che ha permesso il recupero della reale bellezza della stessa tela, riportata ai suoi originali colori, che una patina col tempo aveva offuscato.
A consentire il restauro dell'opera è stata una famiglia di fedeli frequentatori del Santuario, che hanno voluto cosi manifestare la propria devozione.