Nascerà in Basilicata la "Banca del latte umano donato"
Una risorsa per neonati prematuri o affetti da malattie dell'apparato digerente, di origine immunologica e allergica
lunedì 16 ottobre 2017
Ogni anno in Italia circa 35mila bimbi nascono prematuramente, di cui oltre 5mila con un peso inferiore a 1,5 chilogrammi, meno della metà di un bimbo nato a termine. A causa del parto prematuro le loro mamme non hanno ancora potuto produrre il latte, indispensabile non solo come nutriente ma anche come prima, importantissima, difesa immunitaria.
Per far fronte a questa criticità anche la Basilicata potrà disporre di una "Banca del latte umano donato" per la "selezione, la raccolta, il controllo, il trattamento, la conservazione e la distribuzione per specifiche necessità mediche con particolare attenzione nei confronti dei neonati prematuri o affetti da malattie dell'apparato digerente, di origine immunologica e allergica".
La "Banca" è prevista in una proposta di legge presentata da Mario Polese e Vito Giuzio (Pd), approvata all'unanimità dalla seconda commissione permanente del Consiglio regionale della Basilicata.
Per far fronte a questa criticità anche la Basilicata potrà disporre di una "Banca del latte umano donato" per la "selezione, la raccolta, il controllo, il trattamento, la conservazione e la distribuzione per specifiche necessità mediche con particolare attenzione nei confronti dei neonati prematuri o affetti da malattie dell'apparato digerente, di origine immunologica e allergica".
La "Banca" è prevista in una proposta di legge presentata da Mario Polese e Vito Giuzio (Pd), approvata all'unanimità dalla seconda commissione permanente del Consiglio regionale della Basilicata.