Murgia Timone, il parere del sindaco Bennardi sui lavori in corso

Non sono state rilevate violazioni della procedura ma si propone un sopralluogo

lunedì 3 maggio 2021
Sulla questione dei lavori del Parco della storia dell'uomo, il sindaco Domenico Bennardi dice la sua dopo essere stato sollecitato da più parti per intervenire. Associazioni e cittadini contestano la legittimità dei lavori nel Parco della Murgia materana (appalto a cura di Invitalia, agenzia per gli investimenti del Ministero dell'economia).

Sul tema della vigilanza, Bennardi sgombera il campo dagli equivoci. "Sin dal suo insediamento - dice Bennardi - la nuova Amministrazione ha condotto questo accertamento in maniera scrupolosa, e continuerà a farlo fino al collaudo delle opere. Ma, a fronte di una puntuale relazione nella quale veniva denunciata la non conformità del progetto approvato nel 2019 rispetto alle regole vigenti, ho ritenuto opportuno chiedere una dettagliata analisi al dirigente di settore e agli uffici comunali: in quanto sindaco ho il dovere di rappresentare al meglio gli interessi di tutti i cittadini di Matera, con la massima trasparenza e sollecitudine, condividendo anche il riscontro ottenuto dal dirigente del settore Urbanistica e Lavori pubblici del Comune. Secondo questa valutazione tecnica, non sussistono i gravi problemi e le violazioni procedimentali e sostanziali che sono state segnalate; una valutazione che è conforme anche a quella trasmessa da altri enti coinvolti e dalla stessa Invitalia".

"Tuttavia, considerato l'eccezionale pregio del nostro Parco per i valori identitari della cultura e del paesaggio che esso esprime - sottolinea - resto dell'avviso che sia utile, prima che i lavori siano chiusi, svolgere un ulteriore sopralluogo con tutti gli enti coinvolti e, perché no, con una delegazione di cittadini interessati per verificare anche in loco la fondatezza dei dubbi sollevati. Il mio auspicio è che la città possa finalmente riappropriarsi del Parco della Murgia in un clima di massima concordia e che il nostro Parco possa conservare il suo volto originario e le sue caratteristiche uniche, divenendo al contempo, sempre più fruibile per i cittadini e per i turisti che aspettiamo, numerosi, a Matera".

"Ciò che questa vicenda ci ha sicuramente insegnato è che massimo dovrà essere lo sforzo per la condivisione e la partecipazione attiva dei cittadini - conclude - di fronte a progetti così importanti e rilevanti per le nostre radici e per la nostra comunità. Questa Amministrazione non farà mai mancare il dialogo costante con ordini professionali e cittadini per progettare lo spazio urbano e paesaggistico in modo partecipato e condiviso".