Movimento 5 stelle: chiesto l'intervento immediato del Prefetto per il rispetto del Regolamento del Consiglio comunale
E un parere sulla nomina di Adduce e Tortorelli a presidente e vicepresidente della Fondazione Matera-Basilicata2019?
sabato 14 aprile 2018
E' da luglio 2017 che non viene "garantita la rappresentanza della minoranza nell'Ufficio di Presidenza" così come sancito invece dall'art. 6 comma 5 del Regolamento del Consiglio comunale.
Per tale ragione, il Movimento 5 Stelle di Matera, nella persona del portavoce Antonio Materdomini, ha richiesto l'intervento immediato del Prefetto affinché venga rispettato quanto previsto dal regolamento stesso. "Come oramai noto a tutti - si legge nella nota firmata da Materdomini - l'ingresso ufficiale in maggioranza dello schieramento facente capo al candidato sindaco Salvatore Adduce, fa sì che gli attuali vicepresidenti, entrambi del Partito Democratico, sono ufficialmente rappresentanti della maggioranza.
Abbiamo chiesto al Prefetto di intervenire e verificare anche se ci sono eventuali profili di illegittimità di tutti gli atti prodotto dal Consiglio comunale di Matera dal luglio 2017.
Nella seduta di approvazione del Bilancio di previsione 2018 - precisa il Consigliere materano - ho fatto espressa richiesta di un parere da parte della Segretaria Generale ma nessuna risposta è stata fornita nonostante le richieste anche di altri consiglieri".
Nella medesima lettera indirizzata al Prefetto, quello che i 5 stelle chiedono è anche un parere sulla nomina di Adduce alla presidenza della Fondazione Matera-Basilicata2019, dal momento che, secondo quanto riportato agli artt. 15 e 17 dello Statuto della Fondazione, quest'ultima non può conferire le cariche di Presidente e Vicepresidente ai consiglieri comunali Salvatore Adduce ed Angelo Tortorelli, poiché in contrasto con l'art. 7, comma 1, del c.d. decreto "Severino" (D.Lgs. n. 8 aprile 2013, n. 39).
Tale normativa, ricorda in conclusione il consigliere pentastellato Materdomini, stabilisce infatti "l'inconferibilità a consiglieri comunali (di comuni con più di 15 mila abitanti) di incarichi di amministratore di ente di diritto privato in controllo pubblico di livello regionale come la Fondazione Matera Basilicata 2019".
Quale sarà la risposta del Prefetto?
Non ci resta che attendere.
Per tale ragione, il Movimento 5 Stelle di Matera, nella persona del portavoce Antonio Materdomini, ha richiesto l'intervento immediato del Prefetto affinché venga rispettato quanto previsto dal regolamento stesso. "Come oramai noto a tutti - si legge nella nota firmata da Materdomini - l'ingresso ufficiale in maggioranza dello schieramento facente capo al candidato sindaco Salvatore Adduce, fa sì che gli attuali vicepresidenti, entrambi del Partito Democratico, sono ufficialmente rappresentanti della maggioranza.
Abbiamo chiesto al Prefetto di intervenire e verificare anche se ci sono eventuali profili di illegittimità di tutti gli atti prodotto dal Consiglio comunale di Matera dal luglio 2017.
Nella seduta di approvazione del Bilancio di previsione 2018 - precisa il Consigliere materano - ho fatto espressa richiesta di un parere da parte della Segretaria Generale ma nessuna risposta è stata fornita nonostante le richieste anche di altri consiglieri".
Nella medesima lettera indirizzata al Prefetto, quello che i 5 stelle chiedono è anche un parere sulla nomina di Adduce alla presidenza della Fondazione Matera-Basilicata2019, dal momento che, secondo quanto riportato agli artt. 15 e 17 dello Statuto della Fondazione, quest'ultima non può conferire le cariche di Presidente e Vicepresidente ai consiglieri comunali Salvatore Adduce ed Angelo Tortorelli, poiché in contrasto con l'art. 7, comma 1, del c.d. decreto "Severino" (D.Lgs. n. 8 aprile 2013, n. 39).
Tale normativa, ricorda in conclusione il consigliere pentastellato Materdomini, stabilisce infatti "l'inconferibilità a consiglieri comunali (di comuni con più di 15 mila abitanti) di incarichi di amministratore di ente di diritto privato in controllo pubblico di livello regionale come la Fondazione Matera Basilicata 2019".
Quale sarà la risposta del Prefetto?
Non ci resta che attendere.