Montemurro (Verdi): “Matera città verde ad impatto positivo”
Per il consigliere comunale: “la cura degli alberi migliora la qualità della vita dei materani”
martedì 18 gennaio 2022
Un salto di qualità per la gestione del verde pubblico di Matera che è solo un esempio del cambiamento positivo che, se pur lento, appare inesorabile per la città dei Sassi. Anche perché "con la cura degli alberi si pongono le basi per migliorare la qualità della vita dei materani". A sostenerlo è il consigliere comunale dei Verdi di Matera, Mario Montemurro che si dice soddisfatto dei cambiamenti che stanno avvenendo nel capoluogo lucano in materia di cura del verde.
"Siamo passati da un modello basato su soluzioni emergenziali e potature (spesso vili capitozzature) fatte fuori stagione ad un sistema di manutenzione del verde con una pianificazione pluriennale "-afferma il consigliere. Un efficace lavoro che vede ad esempio gli arbusti presenti nel quartiere Piccianello potati in maniera che abbiano la giusta forma per poter crescere sani e assicurare un ambiente maggiormente salubre. Ma anche in via Gattini dove si è usata una macchina cippatrice che consente di triturare sul posto lo scarto delle operazioni di sfoltimento degli alberi, trasformandolo in pacciamatura e materiale compostabile, in maniera da azzerare i costi di smaltimento, poiché non ci sono più rifiuti prodotti.
Un modo virtuoso di concepire gli scarti di lavorazione che da costo diventano risorsa: "un esempio di economia circolare la cui applicazione, l'assessorato all'Ambiente e Sostenibilità, intende rendere sistematica ed estendere in altri ambiti"- sottolinea Montemurro, che attribuisce il merito del nuovo corso al sindaco Bennardi che ha approvato il potenziamento degli uffici consentendo all'assessore Digilio di poter contare su un gruppo di lavoro competente e affiatato che sta dimostrando tutto il proprio valore.
Il consigliere comunale di maggioranza si dice convinto che, a breve, i cittadini potranno constatare con mano i risultati raggiunti grazie all'amministrazione Bennardi, non solo nella cura del verde, ma anche in altri settori, che porteranno la città dei Sassi a diventare "una città gradevole, piacevole da attraversare ed ad impatto positivo" - afferma Montemurro che in conclusione aggiunge- "una Matera in cui sostenibilità, accoglienza e bellezza prenderanno il sopravvento. Soprattutto se i cittadini parteciperanno, con il buon esempio, a renderla tale".
"Siamo passati da un modello basato su soluzioni emergenziali e potature (spesso vili capitozzature) fatte fuori stagione ad un sistema di manutenzione del verde con una pianificazione pluriennale "-afferma il consigliere. Un efficace lavoro che vede ad esempio gli arbusti presenti nel quartiere Piccianello potati in maniera che abbiano la giusta forma per poter crescere sani e assicurare un ambiente maggiormente salubre. Ma anche in via Gattini dove si è usata una macchina cippatrice che consente di triturare sul posto lo scarto delle operazioni di sfoltimento degli alberi, trasformandolo in pacciamatura e materiale compostabile, in maniera da azzerare i costi di smaltimento, poiché non ci sono più rifiuti prodotti.
Un modo virtuoso di concepire gli scarti di lavorazione che da costo diventano risorsa: "un esempio di economia circolare la cui applicazione, l'assessorato all'Ambiente e Sostenibilità, intende rendere sistematica ed estendere in altri ambiti"- sottolinea Montemurro, che attribuisce il merito del nuovo corso al sindaco Bennardi che ha approvato il potenziamento degli uffici consentendo all'assessore Digilio di poter contare su un gruppo di lavoro competente e affiatato che sta dimostrando tutto il proprio valore.
Il consigliere comunale di maggioranza si dice convinto che, a breve, i cittadini potranno constatare con mano i risultati raggiunti grazie all'amministrazione Bennardi, non solo nella cura del verde, ma anche in altri settori, che porteranno la città dei Sassi a diventare "una città gradevole, piacevole da attraversare ed ad impatto positivo" - afferma Montemurro che in conclusione aggiunge- "una Matera in cui sostenibilità, accoglienza e bellezza prenderanno il sopravvento. Soprattutto se i cittadini parteciperanno, con il buon esempio, a renderla tale".