Modalità di accesso agli uffici comunali
Ordinanza del sindaco che detta le regole fino al 1 giugno
domenica 10 maggio 2020
Regolamentato l'accesso agli uffici comunali dal sindaco Raffaello De Ruggieri, che ha emanato una ordinanza che disciplina la fruizione dei servizi al pubblico degli uffici municipali. Il provvedimento del sindaco si sostituisce al primo decreto che avviava la fase 2 ed avrà validità fino al 1 giugno.
Nell'ordinanza si consente l'accesso ai servizi pubblici essenziali come gli uffici di stato civile, i servizi cimiteriali, i servizi di competenza della polizia locale (attività richiesta dall'Autorità giudiziaria, Tso, e recezione atti), l'ufficio protocollo, la consegna degli atti giudiziari e tributari, il rilascio di certificati e atti notori o autentiche presso gli sportelli degli uffici demografici. Per tutte queste attività si potrà accedere agli uffici in orario di apertura al pubblico, massimo a due alla volta, comunque nel rispetto del distanziamento sociale.
Per gli altri servizi di competenza comunale, invece, bisognerà avvalersi della modalità a distanza, attraverso le mail preposte dal municipio o per via telefonica, consultando la rubrica dei contatti utili del Comune.
Nell'ordinanza si specifica che, nell'ipotesi di mancata soluzione della pratica attraverso le modalità a distanza, in caso i termini di scadenza della stessa siano compresi nel periodo di vigenza dell'ordinanza, si potrà eccezionalmente accedere agli uffici solo previo appuntamento rilasciato tramite mail, che verrà esibita all'ingresso del Comune.
Capitolo a parte quello che riguarda la richiesta della carta d'identità elettronica. Infatti, oltre al servizio di prenotazione telefonica è attiva anche la cosiddetta Agenda Cie, che consente ai cittadini di registrarsi e prenotare il rilasci del documento di riconoscimento attraverso il sito ministeriale www.cartaidentita.interno.gov.it.
Inoltre, da Palazzo di Città ricordano che la prenotazione telefonica dei servizi può essere effettuata di mattina, dal lunedì al venerdì, dalle ore 09 alle ore 13, con l'aggiunta di due giorni , il martedì ed il giovedì, nei quali si potrà chiamare il Comune anche dalle 16 alle 18.
Nell'ordinanza si consente l'accesso ai servizi pubblici essenziali come gli uffici di stato civile, i servizi cimiteriali, i servizi di competenza della polizia locale (attività richiesta dall'Autorità giudiziaria, Tso, e recezione atti), l'ufficio protocollo, la consegna degli atti giudiziari e tributari, il rilascio di certificati e atti notori o autentiche presso gli sportelli degli uffici demografici. Per tutte queste attività si potrà accedere agli uffici in orario di apertura al pubblico, massimo a due alla volta, comunque nel rispetto del distanziamento sociale.
Per gli altri servizi di competenza comunale, invece, bisognerà avvalersi della modalità a distanza, attraverso le mail preposte dal municipio o per via telefonica, consultando la rubrica dei contatti utili del Comune.
Nell'ordinanza si specifica che, nell'ipotesi di mancata soluzione della pratica attraverso le modalità a distanza, in caso i termini di scadenza della stessa siano compresi nel periodo di vigenza dell'ordinanza, si potrà eccezionalmente accedere agli uffici solo previo appuntamento rilasciato tramite mail, che verrà esibita all'ingresso del Comune.
Capitolo a parte quello che riguarda la richiesta della carta d'identità elettronica. Infatti, oltre al servizio di prenotazione telefonica è attiva anche la cosiddetta Agenda Cie, che consente ai cittadini di registrarsi e prenotare il rilasci del documento di riconoscimento attraverso il sito ministeriale www.cartaidentita.interno.gov.it.
Inoltre, da Palazzo di Città ricordano che la prenotazione telefonica dei servizi può essere effettuata di mattina, dal lunedì al venerdì, dalle ore 09 alle ore 13, con l'aggiunta di due giorni , il martedì ed il giovedì, nei quali si potrà chiamare il Comune anche dalle 16 alle 18.